Dogliani – Cambio di direttore per il giornale “Dogliani e la sua Langa” in seguito alla scomparsa di Pier Luigi Olocco a lungo guida prestigiosa di questa testata. Il prof. Giuseppe Martino, anima infaticabile del periodico, e l’editore Mario Gerbaldo hanno nominato nuovo direttore il giornalista Danilo Paparelli, collaboratore del mensile attraverso le sue innumerevoli vignette, con le quali si sono realizzate nel tempo mostre, pubblicazioni e libri sui personaggi della città e non solo.
“Ho accettato senza pensarci un solo attimo e con grande entusiasmo questa nuova avventura che gli amici doglianesi mi hanno proposto – dice Paparelli -. C’è anche un forte legame che s’è instaurato con gli abitanti del territorio in tanti anni di frequentazione, oltre a quelli che gravitano intorno al giornale stesso, uno per tutti l’ambasciatore Luigi R. Einaudi (nipote del Presidente della Repubblica) che, insieme a Giuseppe Martino, hanno un affetto straordinario per il luogo natio e di residenza che diventa coinvolgente quando viene esternato alle loro conoscenze e amicizie. Purtroppo il periodo in cui stiamo vivendo è particolarmente difficile e complicato per la carta stampata e solo grazie alla passione di chi confeziona il periodico, lo edita e diffonde, rimane la testimonianza di una comunità vivace e molto attiva sul territorio. Sarà mio impegno – conclude Paparelli – dare un contributo attivo affinché gli entusiasmi non vengano meno e, se possibile, allargare l’interesse verso questi luoghi di Langa tanto conosciuti anche oltre i confini. C’è una curiosità che s’è affacciata nella mente al momento della firma in Tribunale di Cuneo per il cambio di direzione e che non ricordavo da tanto tempo. Quando ero bambino, appena in grado di leggere e scrivere, realizzavo da solo un giornalino dove componevo articoli, disegnavo, inventavo pubblicità e che terminata la composizione di questi numeri unici, trasformandomi in giornalaio, vendevo a mio papà quando tornava dall’ufficio per arrotondare la paghetta. Il destino (che a volte arriva mirato al punto anche dopo molto tempo) ha voluto che a distanza di tanti anni questo sogno di gioventù si realizzasse. E allora dedico al mio unico e affezionato lettore di allora questo momento di felicità” .