Sant’Albano Stura – Nella notte tra sabato 2 e domenica 3 settembre, in occasione della vigilia dell’ultimo giorno di festa per le celebrazioni di San Liberato 2023, la sede della Pro Loco di Sant’Albano a Parco Olmi è stata visitata da malintenzionati.
Gli ignoti si sono introdotti subito dopo la chiusura dello stabile da parte dei volontari, forzando gli infissi all’interno della casetta, rovistando tutto e portando via alcune monete che la presidente aveva lasciato in una cassetta. Immediata la denuncia contro ignoti alle Forze dell’ordine.
“Il mattino successivo – racconta la presidente della Pro Loco, Patrizia Tealdi -, passando dai bagni ho trovato lo spazzolone senza manico. Poi, girando lo sguardo, ho visto la zanzariera rotta e l’infisso della finestra divelto. Per fortuna tutti i premi da assegnare all’iniziativa “Balconi Fioriti” non sono stati toccati, hanno preso solo la moneta presente ancora nella cassetta. Per questo motivo pensiamo che l’azione, seppur non giustificabile, possa essere frutto di una ragazzata. In queste settimane mi sono stati riferiti altri episodi simili. Alcuni soggetti non del posto, sempre presenti da queste parti, dopo il fattaccio, stranamente non si sono più visti qui nei dintorni. Il danno è stato fatto a tutta la comunità e lascia l’amaro in bocca soprattutto alla nostra Pro Loco, che attraverso il volontariato gratuito dona il proprio impegno con passione e dedizione. Pazienza, noi abbiamo fatto tanto, non nascondiamo la delusione, ma forse è meglio lasciare e dare spazio a qualcuno migliore di noi”.