Torino – È in programma domani, martedì 5 settembre, dalle 9 alle 13, nel teatro di Valdocco, l’assemblea annuale del Cnos-Fap Regione Piemonte, associazione che ha come finalità istituzionale la promozione umana, civile e cristiana dei giovani lavoratori e dei ceti popolari e che opera principalmente nel settore dell’istruzione e della formazione professionale, ispirandosi al sistema educativo e alle metodologie di San Giovanni Bosco.
All’evento interverranno quasi tutti i 500 dipendenti del sodalizio.
Aprirà la mattinata l’intervento di don Stefano Martoglio, vicario del Rettor maggiore dei Salesiani di don Bosco e, dopo un contributo video sul tema dei talenti interverrà don Leonardo Mancini, presidente di Cnos-Fap e ispettore dei Salesiani per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Lituania. A seguire i tre direttori dell’ente presenteranno bilanci e progettazione futura: Carlo Vallero, direttore dell’area Pianificazione e sviluppo e dei servizi al lavoro; Fabrizio Berta, direttore della Programmazione e innovazione dell’offerta formativa e don Claudio Belfiore, direttore della Valorizzazione e gestione delle persone e dei modelli organizzativi. L’intervento esterno sarà quest’anno condotto da Piero Fabris, direttore esecutivo del DB Tech Europe, il network che raccoglie tutte le scuole professionali salesiane d’Europa.
I Salesiani oggi animano circa 1.845 scuole tecniche e centri di formazione professionale in 108 Paesi, attraverso i quali educano più di 1,2 milioni di persone. In Europa, la formazione professionale salesiana conta 196 centri in 19 Paesi europei (13 negli Stati membri dell’UE), che servono un totale di 62.640 studenti.
Saranno presenti all’Assemblea le 13 scuole professionali del Piemonte (Torino Valdocco, Torino Agnelli, Torino Rebaudengo, San Benigno Canavese, Savigliano, Bra, Saluzzo, Fossano, Alessandria, Serravalle Scrivia, Novara, Vercelli, Vigliano Biellese).
Secondo un’indagine effettuata nel 2021 su tutti i centri europei di formazione professionale salesiani, il successo formativo medio degli studenti dei Cfp salesiani in Europa è dell’88,5%: un anno dopo la qualifica/diploma, il 34,46% degli studenti qualificati ha un lavoro/occupazione stabile, il 54% prosegue gli studi verso un diploma o un percorso di formazione professionale superiore, mentre solo il 7,3% rimane senza un lavoro stabile.