Cuneo – È morta questa mattina, sabato 2 settembre, all’ospedale Santa Croce di Cuneo dove era stata ricoverata martedì a causa di una brutta infezione, Rosalba Azzalin, 90 anni, fondatrice della libreria L’Ippogrifo nel 1967 insieme al marito Michelangelo Robaldo. Era la sorella di don Galdino Azzalin, storico insegnante di latino e di greco in Seminario, scomparso nel marzo 2022.
Rosalba e il marito Michelangelo avevano cominciato la loro carriera attraverso l’apertura di un’agenzia Utet, erano i tempi in cui si vendevano grandi opere e collane andando a trovare la gente a casa. Nel 1967 erano poi riusciti a coronare il loro sogno, in particolare quello di Rosalba: aprire una libreria, ma non una qualunque. Con uno sguardo al futuro, Rosalba sognava una libreria in cui si potesse entrare, girare, sfogliare i libri, leggerne una pagina, qualcosa che oggi ci sembra normale ma che ai tempi era invece stata una grandissima novità. Il primo Ippogrifo era in piazza Europa, nei locali dell’attuale Renzo Abbigliamento, poi il trasferimento al numero civico 3 per poi decidere nel 2003 di aprire l’altro negozio in corso Nizza. Ci avevano visto lungo Rosalba e Michelangelo, e Rosalba in quel sogno non ha mai smesso di credere: nonostante la morte del marito nel 1976, è rimasta dietro al bancone della libreria fino a 15 anni fa.
Rosalba Azzalin era una donna credente e sempre ottimista, una donna dal carattere forte con uno sguardo di speranza e ottimismo nei confronti della vita, anche di fronte alle difficoltà e ai problemi di salute avuti nel corso degli anni.
Lascia il figlio Paolo, che oggi porta avanti l’attività di famiglia con passione e dedizione, con Mariella, Antonella, la sorella Maria Lina in Barbero, ultra centenaria, nipoti e pronipoti. Il rosario sarà recitato alle 17.30 di domenica 3 settembre in Cattedrale. Il funerale di Rosalba Azzalin sarà celebrato lunedì 4 settembre, sempre in Cattedrale, alle 14.30.