Boves – Il sassofonista romano Stefano Di Battista è l’atteso protagonista del concerto clou della XIX edizione del Festival “Vie di Jazz”. L’artista, sabato 19 agosto dalle 21, proporrà al pubblico le “Morricone Stories”, omaggio al due volte premio Oscar Ennio Morricone. In piazza dell’Olmo andrà in scena un omaggio al compositore da parte di un artista che lo ha conosciuto bene grazie alle numerose collaborazioni. Le più belle melodie della storia del cinema vengono rivisitate in chiave jazz. Da sottolineare come Di Battista affianchi ai brani più famosi (“Gabriel’s Oboe” eseguito al sax soprano, “Il buono, il brutto e il cattivo”, “Deborah’s Theme” e “Metti una sera a cena”), anche temi marginali, colonne sonore di film meno famosi fino all’inedito “Flora”, pezzo che lo stesso Morricone “regalò” a Di Battista. Accanto al sassofonista romano, si esibiranno Andrea Rea (pianoforte), Daniele Sorrentino (contrabbasso) e Luigi Del Prete (batteria).
Sempre sabato ma dalle 16 alle 17.30 tornerà a Boves (auditorium Borelli) l’esperto Luca Bragalini che terrà la conferenza “Il jazz e la fotografia tra Harlem e Downtown”. Il musicologo porterà immagini, racconti e musiche che testimoniano il forte legame nel novecento fra queste due arti. Dalla celebre foto “Harlem 1958” di Art Kane (con la quale l’art director voleva documentare il fervore del jazz e contrastare l’opinione secondo cui il jazz avesse perso la “battaglia” con il rock) fino a Downtown fra musiche inedite e fotografie iconiche. A seguire si esibirà l’Alboran Trio con Paolo Paliaga (pianista e compositore), Dino Contenti (contrabbasso) e Ferdinando Faraò (batteria e percussioni).
Per tutto il periodo della rassegna all’auditorium Borelli è accessibile la mostra fotografica del Collettivo Fotografi Jazz Torino. L’auditorium don Enrico Luciano (ex Confraternita di Santa Croce) ospita invece la mostra collettiva dedicata al Jazz e affidata all’arte di Andrea Palmucci e Tony Laminarca. In contemporanea, nello stesso luogo, proiezione delle foto che Gian Cerato ha scattato nelle precedenti edizioni.
L’ingresso a tutti gli appuntamenti è libero e gratuito.