Saluzzo – Fin dalle prime luci dell’alba migliaia di persone sono arrivate a Saluzzo da ogni parte del mondo per dare l’ultimo saluto a Madre Elvira, la fondatrice della Comunità Cenacolo scomparsa la scorsa settimana a 86 anni.
I funerali si terranno oggi (giovedì 10 agosto) alle 16.30 sulla collina di San Lorenzo, nella tecnostruttura della Comunità Cenacolo e saranno preceduti, alle 14 da un momento di canti, testimonianze e preghiere. La cerimonia sarà trasmessa in streaming sul canale YouTube del Cenacolo.
Il Comune ha decretato il lutto cittadino, le bandiere del municipio saranno a mezz’asta.
Per la messa funebre di oggi pomeriggio l’accesso alla zona di San Lazzaro in collina, dove c’è la casa madre del Cenacolo e dove ci sarà la cerimonia, sarà regolato da un senso unico dalla Castiglia verso via Creusa, solo per autorizzati e residenti. Per tutti gli altri sarà in funzione una navetta del Cenacolo dal parcheggio del Foro boario.
Domani, venerdì 11 agosto, il feretro sarà portato a spalle da “ragazze e ragazzi” del Cenacolo da San Lorenzo fino alla casa di località Bramafarina, su via Pagno, dove suor Elvira ha trascorso gli ultimi anni e dove sarà sepolta. La strade del percorso saranno chiuse, generalmente al passaggio dei fedeli, tranne alcuni punti “sensibili” che rimarranno off limits più a lungo. I divieti sono stati stabiliti per il lasso di tempo dalle 8,30 alle 15, ma cesseranno man mano che l’ultimo pedone sarà transitato. Il corteo a piedi scenderà da via San Lorenzo e poi passerà nel centro storico su via Valoria e fino giù a piazzetta Santa Maria. Si immetterà su piazza Risorgimento poi corso Italia, corso Piemonte e infine su via Pagno.
Alle 9,30 è previsto il passaggio davanti alla cattedrale per la benedizione del Vescovo.
“Chi abita a monte di questa direttrice, ad esempio su via San Rocco, via San Martino o via dei Camini, deve sapere che potrà dover attendere da qualche minuto ad un’ora per lasciar transitare la gente in sicurezza – fa sapere il sindaco Mauro Calderoni -. Consigliamo, a chi avesse urgenze, di parcheggiare auto e mezzi a valle, ad esempio in piazza Montebello, in modo da non rimanere bloccato. La missione di madre Elvira ha toccato le vite di tanti che ora giustamente vogliono renderle omaggio: per questo chiediamo a tutti i saluzzesi di essere pazienti e contribuire alla buona riuscita delle cerimonie”.