Demonte – Questa sera, mercoledì 9 agosto, alle 21 presso il Palatenda di piazza Nuto Revelli sarà proiettato il docufilm “La trasmissione intergenerazionale della memoria delle donne che hanno partecipato alla Resistenza”.
Il Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università Milano-Bicocca, attraverso il progetto elaborato da Carmen Leccardi e Maria Grazia Gambardella e con la collaborazione della regista Anna Frigo, ha realizzato una ricerca focalizzata sulla trasmissione intergenerazionale della memoria di donne che hanno partecipato attivamente alla Resistenza antifascista durante la seconda guerra mondiale. La ricerca ha guardato ai ‘modi’ del ricordare insieme; ha voluto contribuire a rendere noto e, al contempo, a preservare anche attraverso la realizzazione di un docu-film un’importante – e troppo spesso trascurata – parte della storia della Resistenza italiana. Il gruppo di ricerca, in particolare, ha voluto comprendere se c’è stata trasmissione di memoria; se il valore e il senso della lotta di donne che hanno combattuto contro il fascismo è giunto alle generazioni successive e se questa memoria ha avuto un peso nella costruzione biografica delle loro figlie, delle nipoti e del loro essere donne a più di settant’anni dalla sconfitta del fascismo. Sono, quindi, stati presi in esame i processi attraverso i quali la memoria viene trasmessa all’interno delle famiglie. L’indagine ha concentrato la sua attenzione sulla dimensione della memoria familiare, intesa come forma di memoria collettiva.
Il campo di analisi è stato costruito a partire dall’assunto che la trasmissione intergenerazionale della memoria delle donne della Resistenza nel contesto familiare possa costituire per le loro figlie e le loro nipoti un’importante risorsa per la rielaborazione del passato e la costruzione del futuro. Nel corso della ricerca sono state intervistate: 4 partigiane, 10 figlie, 7 nipoti (residenti nella provincia milenese e di Monza-Brianza).
Interverranno il sindaco di Demonte Adriano Bernardi, Carmen Leccardi professoressa di Sociologia della Cultura, la regista Anna Frigo e la presidente dell’Anpi Borgo e Valli Maddalena Forneris.