Savigliano – A gennaio 2023 sono state rinnovate le cariche di Terramica, principale associazione regionale dei produttori biologici, nata nel 1991 in seno a Coldiretti.
In occasione del consiglio direttivo svoltosi a Savigliano, è stato eletto presidente Renato Suria, classe 1967, imprenditore agricolo di Sale San Giovanni, titolare di un’azienda di produzione di erbe officinali e farro monococco.
Presidente di zona della Coldiretti di Ceva e già consigliere di Terramica, Suria è un pioniere delle colture officinali in Alta Langa: a lui il compito di guidare un’associazione che in tutto il Piemonte conta oggi 350 soci.
Terramica ha lo scopo di sviluppare le produzioni ottenute con il metodo dell’agricoltura biologica, contribuendo alla tutela dell’ambiente, del paesaggio agrario, del benessere degli animali allevati e della salute dei consumatori, oltre a quello di impegnarsi a supportare le imprese biologiche associate con un ricco ventaglio di servizi volti a favorire una crescente diffusione di questa tecnica nel panorama agricolo piemontese.
Le produzioni delle aziende agricole associate riguardano la maggior parte dei comparti produttivi piemontesi: dall’ortofrutta fresca e trasformata al vino, dal latte alla carne, dal miele ai formaggi, dalle nocciole alle castagne.
“Per il futuro – ha dichiarato il neopresidente di Terramica – occorrerà lavorare alla valorizzazione delle nostre produzioni affinché venga riconosciuto il valore aggiunto che le accomuna: il rispetto del benessere animale, del paesaggio agrario, della biodiversità, l’uso parsimonioso delle risorse non rinnovabili. Le sfide che ci attendono, dettate anche da una politica agricola comunitaria sempre più orientata alla crescita del settore, saranno impegnative; insieme a tutto il consiglio lavoreremo per il raggiungimento di questi obiettivi”.
“Rivolgo i migliori auguri di buon lavoro al neopresidente Suria – ha commentato Enrico Nada, presidente di Coldiretti Cuneo – e a tutti i nuovi eletti, con la certezza che sapranno interpretare al meglio le sfide di un comparto che nell’ultimo decennio si è conquistato un ruolo da protagonista per la crescita sostenibile del Paese oltre a essere un settore con ampie opportunità di sviluppo economico ed occupazionale”.
Nel consiglio direttivo sono stati eletti Giuliana Ceaglio (di Bernezzo), Lorenzo Bolla (Diano d’Alba), Giuseppe Piovano (Trofarello) e Angelo Gautero (Saluzzo).
Il Collegio dei Sindaci sarà presieduto da Simone Colombero (San Damiano Macra), membri effettivi Mara Giuliano (Roccabruna) e Fabio Tavellin (Chiusa Pesio), membri supplenti Franco Ramello (Cuneo) e Franco Parola (Borgo San Dalmazzo).