Nel fine settimana il festival Suoni delle Terre del Monviso, che unisce Occit’amo e Suoni dal Monviso, farà tappa nelle valli Varaita, Infernotto, Po e Bronda.
Si partirà giovedì 27 luglio, alle 18.30 alla Locanda della Trappa di Barge, con l’aperitivo musicale sulle note dell’artista sardo Pierpaolo Vacca. A seguire la Locanda proporrà una merenda sinoira.
Venerdì 28 luglio, alle 21.30, ci si sposterà poi a Brondello per il concerto nella Chiesa dell’Assunta del Duo O’ Carolan composto da Elena Spotti e Fabio Rinaudo.
Sabato 29 luglio il festival prenderà il via dalle 8 con la colazione occitana al rifugio Galaberna. Alle 10 nella frazione Sant’Antonio di Ostana incontro con l’autore Enrico Camanni, alpinista e profondo conoscitore della montagna e dello spirito che la anima, che presenterà “Se non dovessi tornare”. Dalle 12 sarà possibile pranzare nei rifugi locali: rifugio Galaberna, Lou Pourtoun e agriturismo A Nostro Mizoun. Il pomeriggio partirà in movimento con lo stage di danza “Scottish, Valzer e Mazurche dell’area occitana”, a cura di Daniela Mandrile, che si terrà presso l’ala comunale di Ostana dalle 14. A chiudere la giornata, un appuntamento tradizionale della domenica: il Bal d’Istà. A partire dalle 15 la scena sarà del ballo “Bal di Valadas” con la musica di Chiara Cesano, Roby Avena e Carlo Revello.
Domenica 30 luglio, alle 13 nel vallone Sant’Anna di Sampeyre, si terrà il concerto di Biagio Antonacci. Sarà uno show all’insegna di brani ormai entrati nel canzoniere italiano, come “Convivendo”, “Non so più a chi credere”, “Sognami” e “Iris”, un’occasione unica per ascoltare e cantare i brani che hanno segnato la carriera del “Biagio” nazionale.