Cuneo – “Cuneo città giardino è un lontano ricordo, erbe spontanee stanno prendendo il sopravvento su piante e fiori messi a dimora; un esempio per tutti, Viale degli Angeli, ma per l’Amministrazione comunale “è tutto a posto”.
L’ex candidato sindaco Franco Civallero (Forza Italia) riporta in consiglio comunale la richiesta di maggiori cure per giardini pubblici e aree verdi in città (foto di repertorio). “Il Comune di Cuneo ha nel proprio piano organico solo tre giardinieri e un quarto è in attesa di pensione; quindi, chissà quali sono le ditte esterne incaricate. I contratti di appalto nei confronti delle ditte esterne sono sufficientemente onorati e sufficienti per coprire il fabbisogno di pulizia della città?”
Tra i temi delle richieste del consigliere di opposizione anche quello del decoro e della sicurezza in città. “Delle deiezioni dei cani si è giù discusso in una precedente seduta del consiglio comunale, ma siamo ancora al punto di partenza, non per colpa dei “migliori amici dell’uomo”; purtroppo se si porta il proprio cane a fare una passeggiata ma non si dispone del sacchettino e della bottiglietta d’acqua, è semplice immaginarne il risultato. Sarebbe interessante sapere cosa è stato fatto per risalire ai proprietari incivili di cani, se si è data attuazione all’intensificazione delle multe per chi non raccoglie le deiezioni canine e a chi lascia rifiuti fuori dagli appositi contenitori. Vi è poi la sporcizia causa diretta della presenza umana, ovunque cartacce, bottiglie vuote, senza fissa dimora che bivaccano sotto i portici del centro lasciando immondizia ed escrementi. Il fenomeno, in un primo tempo circoscritto al quadrilatero, si è propagato in ogni angolo della città. Secondo l’amministrazione comunale il fenomeno sta migliorando, chissà quale città stanno amministrando, lasciamo alla cittadinanza qualunque commento”.
Civallero sottolinea poi la situazione di piazza Boves: “Nelle ore notturne le scale d’accesso al parcheggio sotterraneo ed piani dello stesso sono frequentati da individui di dubbio status; la situazione non è migliore nelle strade laterali dove lo spaccio di stupefacenti sta diventando più redditizio rispetto alle attività legalmente autorizzate presenti nella zona”.