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Giovedì 14 novembre 2024

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Il primo anno della giunta Manassero, Boselli: “La buona amministrazione ordinaria venduta come straordinaria”

Il consigliere di minoranza contesta il bilancio del primo anno di sindaca e giunta: “Bollettino propagandistico. Tensioni e difficoltà nella giunta e nella maggioranza”

La Guida - Il primo anno della giunta Manassero, Boselli: “La buona amministrazione ordinaria venduta come straordinaria”

Cuneo – Il bilancio del primo anno di mandato tracciato dalla sindaca, Patrizia Manassero, e dalla sua giunta (https://laguida.it/2023/07/13/patrizia-manassero-racconta-il-suo-primo-anno-da-sindaca/) ha suscitato subito la repolica del consigliere di minoranza Giancarlo Boselli che già nella giornata di mercoledì 12 luglio ha presentato un’interpellanza con oggetto proprio le dichiarazioni della sindaca e della giunta.

“La sindaca ha dichiarato che la sua maggioranza convintamente la appoggia – scrive Boselli – e la giunta ha diffuso un bollettino propagandistico dove anche la normale e scontata buona amministrazione viene venduta come straordinaria e si premura di definire ogni possibile osservazione come sicuramente proveniente dai nostri detrattori, i polemici, i mai contenti che potranno fare i loro elenchi”.

Elenco a cui Boselli non si sottrae: “Nel primo anno di mandato la sindaca ha rinunciato alla realizzazione del parcheggio sotterraneo in piazza Europa, punto fondamentale del suo programma di governo della città. Ad oggi non è riuscita ad ottenere garanzie concrete per la realizzazione del nuovo ospedale di Cuneo, ma si è limitata a seguire i passi della Regione. È sempre più evidente la carenza di governo attivo delle partecipate, Acsr, Miac, Cec, Acda per citare le più importanti. La vicenda della Tettoia Vinaj ha sicuramente scosso l’opinione pubblica. La questione del biodigestore ha aperto forti tensioni nelle relazioni con i Comuni dell’area. La scelta di consentire l’apertura di un nuovo grande supermercato contribuirà al consumo di territorio e ancora una volta pesantemente i commercianti. Non sono stati fatti importanti e necessari passi in avanti sulla sicurezza e nella lotta alla criminalità organizzata e allo spaccio degli stupefacenti, e al degrado sempre più forte delle zone che ne sono colpite”.

Boselli contesta anche l’atteggiamento di “totale chiusura alla necessaria riforma della Polizia Locale che ha bisogno di una nuova organizzazione di una presenza più forte sul territorio, di mezzi e attrezzature di sicurezza più moderne ed efficaci. In modo evidente è mancato da parte sua un ruolo di leadership del territorio provinciale sulle questioni più importanti come la viabilità e i trasporti”.

“L’insieme di questi elementi di grave difficoltà e debolezza – conclude Boselli – sta procurando tensioni e difficoltà nella Giunta e nei gruppi politici della maggioranza che fanno pensare anche a possibili situazioni di crisi”. Il capogruppo degli Indipendenti interroga quindi la sindaca per “sapere se, alla luce di queste considerzioni, si sente di confermare pienamente la sua affermazione anche in sede di Consiglio”.

 

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