Cuneo – Per rimediare anni all’agricoltura anche nel cuneese, soprattutto nell’Alta Langa, dopo la grandinata dei giorni scorsi serve fare squadra, richiedendo fondi e agevolazioni burocratiche: questa la sintesi dell’incontro organizzato oggi (domenica 9) a Cortemila tra il presidente della Regione Piemonte e le istituzioni del territorio.
Come sempre il focus è stato sui danni subiti dalle imprese: sarebbe andato distrutto oltre il 70% del raccolto, secondo una prima stima della Regione, in più ci sono i tetti di stabilimenti e negozi che hanno bisogno di manutenzione.
Il presidente della Provincia di Cuneo Luca Robaldo ha annunciato che “metteremo a disposizione con i nostri uffici e i nostri tecnici per aiutare i Comuni a raccogliere tutta la documentazione necessaria alla Regione per attivare velocemente le procedure di richiesta dello stato di emergenza. Giovedì pomeriggio alle 17.30 si svolgerà una assemblea dei sindaci e, se necessario, siamo pronti anche noi ad approvare una delibera provinciale di richiesta dello stato di calamità”.
La Provincia e la Regione, nelle prossime ore, valuteranno anche la procedura da compiere per smaltire le macerie del maltempo, individuando anche i centri di raccolta del materiale.