Cuneo – Scade lunedì 10 luglio alle ore 14 l’avviso pubblico di selezione per l’incarico di direttore generale di Amos, per il successore di Livio Tranchida, nominato ad aprile direttore generale commissario dell’Azienda Ospedaliera Santa Croce e Carle, in sostituzione del dimissionario direttore generale Elide Azzan.
L’avviso pubblicato il 23 giugno è comparso anche sul sito dell’Azienda Ospedaliera Santa Croce e Carlel, che è uno dei soci dell’Amos, l’azienda consortile tutta pubblica che svolge i suoi servizi nella sanità piemontese. Da subito La Guida si era chiesta se Tranchida avrebbe lasciato o meno l’incarico e ora Amos pubblica il bando. Tranchida che ha preso possesso dellAso Santa Croce e Carle dal 1° maggio era anche direttore generale dell’Amos, l’azienda di servizi sanitari ideata e voluta nel 2004 dall’allora direttore generalaa del Santa Croce e Carle, Fulvio Moirano, di proprietà tutta pubblica (appartiene ad Aso Cuneo, Asl Cuneo 1 e Cuneo2, Asl Asti e Aso Alessandria), che svolge in house servizi per le azienze sanitarie pubbliche ma con criteri e contratti privatistici. Ma il Santa Croce su Amos ha evidentemente un doppio ruolo di proprietario e di committente dei servizi.
A firmare il bando il presidente del Consiglio di Amministrazione di Amos, Simone Mauro, segretario cittadino della Lega, insieme a Carla Chiapello, ex consigliera regionale dei Moderati ora ritornata in Lega e consulente dell’assessore regionale Luigi Genesio Icardi, e l’ex sindaco di Alba Giuseppe Rossetto.
La scelta, riporta l’avviso pubblico di selezione, sarà effettuata da una Commissione di esperti composta da tre membri scelti tra i Legali rappresentanti delle Aziende Sanitarie Regionali socie di Amos.