Cuneo – “Sana e robusta Costituzione. Rigenerare le istituzioni attuando la Costituzione: la Sanità pubblica (art. 32)”. È questo il titolo dell’incontro in programma mercoledì 5 luglio alle 21, presso la sala polivalente del Cdt, in Largo Barale, 1, a Cuneo.
La serata è organizzata dall’Istituto storico della Resistenza di Cuneo, dal presidio cuneese di Libera e dal comitato “Vivere la Costituzione” con l’intento “di riflettere – spiegano gli organizzatori – sullo stato della Sanità pubblica e sulle prospettive che la attendono, sollevando l’attenzione sui rischi che corre”. Inoltre, “si vuole anche sollecitare una mobilitazione per presidiare la solidità di quello che è uno dei capisaldi dell’architettura costituzionale del nostro Paese – proseguono gli organizzatori -. Qualcuno ha dato la vita per il bene di tutti: cosa siamo disposti a dare noi per assicurare a tutti, anche ai più poveri, prevenzione e cure gratuite, evitando lo smantellamento del Servizio Sanitario Nazionale?”.
Alla serata interveranno: Corrado Camilla, già medico di famiglia, promotore dell’esperienza innovativa del Presidio territoriale della Valle Stura e della sperimentazione “Gruppo di cure primarie”; Giovanni Damiano, presidente dell’associazione Officina delle idee per l’Ospedale di Saluzzo; Ugo Sturlese, già direttore del Dipartimento Emergenza Accettazione dell’Ospedale Santa Croce di Cuneo, e Luciana Toselli, già presidente del Consorzio socio-assistenziale del Cuneese.
La serata sarà dedicata alla memoria di Amedeo Damiano, padre di Giovanni, già presidente dell’Ussl 63 di Saluzzo, vittima di un agguato mafioso nel 1987 per il suo impegno in difesa della Sanità pubblica.