Rittana – Quanti sono, all’interno dei nostri borghi montani, i “luoghi” abbandonati? Fino a qualche tempo fa erano case, canoniche, circoli, sedi sociali, spazi pubblici abitati, vivi, utili alla comunità. Con lo spopolamento della montagna quei luoghi sono stati corrosi dal disuso. Si tratta di un patrimonio che si può e si deve recuperare. Molti lo hanno fatto con successo, in Italia, ma anche e soprattutto in altri Paesi europei. “Riempire i vuoti in montagna” è il titolo dell’incontro in programma sabato 1° luglio a partire dalle 9.30 presso il Centro Incontri. Interverranno l’antropologo Annibale Salsa, Giovanni Campagnoli, presidente della “Fondazione Riusiamo l’Italia” e la forest coach Diana Teoldi. A portare la loro esperienza il belga Stefaan Vandelacluze di Bamm.be, i francesi “La Passa Briancon”, Vanni Treu, Fondatore della Cooperativa Cramars, Piero Brunod, creatore di HostHello, Rita Elvira Adamo e il suo progetto “La Rivoluzione delle seppie”, i responsabili del progetto Montagna Futura e dello Sportello Giovani in Valle Stura.
Saranno presenti anche rappresentanti della Fondazione Pietro Pittini e della Fondazione Crc. Il dibattito sarà moderato da Maurizio Dematteis dell’Associazione Dislivelli.