L’auto senza guidatore, la casa domotica, la robotica nei posti di lavoro fino alla più quotidiana “cultura dei selfie”: l’intelligenza artificiale ha da tempo abbandonato il campo di ristretti ambiti di applicazione per permeare di sé la vita di ogni persona. Ciò avviene in modo silenzioso, nascosto, ma non per questo meno pervasivo. Coinvolge risvolti etici quando si entra, per esempio, nel terreno delle armi guidate a distanza o più banalmente nell’universo dei social. Il libro analizza le dimensioni di questo fenomeno e le ricadute sulla vita di ogni giorno, sulle interazioni sociali e sulle responsabilità che ne derivano.
LA CULTURA DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE
di Anthony Elliott
Editrice Codice
27 euro