Mondovì – “Mondovì e Motori” si presenta con un appuntamento d’eccezione: oggi (venerdì 23 giugno) si tiene la presentazione del libro “Giugiaro”, a cura di Paola Scola, con la presenza del car designer del secolo Giorgetto Giugiaro, evento che anticipa torna la kermesse automobilistica, dal 21 al 23 luglio, nel ricordo di Mario Garbolino.
Un’edizione particolare, nel ricordo di una grande persona che non è più tra noi. Mondovì e Motori 2023, ricorda con grande affetto l’ideatore del “Week End con le Vecchie Signore”, Mario Garbolino, scomparso prematuramente nel gennaio scorso. Una premessa dovuta, per la grande passione e dedizione con le quali Mario ha contribuito alla crescita di questa importante kermesse, ormai conosciuta a livello internazionale e facente parte del calendario Asi. Un richiamo che all’interno di questa edizione, porterà il nome di un altro grande protagonista che partito da Garessio ha raccolto stima e riconoscenza in ogni angolo del pianeta. Parliamo di Giorgetto Giugiaro, al quale è riferito il terzo libro della collana “La Storia Siamo Noi”, edita da CEM, e scritto dalla giornalista Paola Scola. Il titolo è “Giugiaro”, come ci racconta la giornalista cebana. «Con piacere ho raccolto l’invito dell’organizzazione di “Mondovì & Motori” a curare il volume dedicato a Giorgetto Giugiaro, perché è sempre affascinante e appagante andare alla scoperta di un personaggio e una personalità di questo profilo e con queste caratteristiche. Per La Stampa avevo già avuto alcune occasioni di intervistare il cavaliere, così come avevo avuto l’onore di dialogare con lui, lo scorso autunno, in una serata monografica dedicatagli all’Humanities Forum di Villa Tornaforte Aragno di Cuneo. Dunque, conoscevo una parte della quantità di idee, iniziative e progetti dei quali è stato protagonista, come car designer del secolo. Eppure, riascoltarlo, rileggere tante cose di lui e della sua vita straordinaria per scrivere questa piccola biografia mi ha portato a scoprire altro e altro ancora. E pare poco: come fa un adolescente partito da Garessio a diventare un mito e conquistare il mondo». Grande attesa, dunque, per la presenza del designer garessino al fianco della giornalista del quotidiano “La Stampa”, per una presentazione di alto profilo.
Una grande soddisfazione rendere omaggio ad un grande interprete del car design come Giugiaro, afferma Enzo Garelli, il quale presenterà anche l’opera di restauro sulla Fiat “Topolino”, compiuto dai ragazzi del “Cfp Cebano Monregalese” e “Cigna-Baruffi-Garelli”, con il supporto di due maestri restauratori, Stefano Mirto e Marino Musso.
A ruota seguirà l’intervento di Nadia Garbolino, che con grande impegno porta avanti la strada intrapresa dal padre, promettendo un’edizione particolare di Mondovì e Motori, volta a ricordare Mario, come lui avrebbe voluto, supportata costantemente dal club Ruote d’Epoca Riviera Dei Fiori. Appassionata anch’essa di auto d’epoca, a lei l’onore di presentare le novità di questa edizione, con un ricordo particolare. «Non è stato semplice riprendere la quotidianità dopo il lutto che ha colpito la mia famiglia, così come quella di Mondovì e Motori. Tuttavia, prima di andarsene, Mario aveva già gettato le basi di questa edizione. Troveremo il giusto modo per commemorarlo». E a proposito delle novità che accompagnano il 2023 aggiunge: «Faremo nuovamente base a Vicoforte, precisamente a Casa Regina Montis Regalis. Suggestivo sarà il trasferimento il venerdì verso Bossea, con la relativa visita alle grotte. Il sabato ci trasferiremo invece a Mondovì, dove sarà in programma nella serata la classica presentazione degli equipaggi in costume d’epoca. La domenica come già succedeva gli anni scorsi, ci trasferiremo in Piazza Ellero, sempre a Mondovì, per rimanerci lungo tutta la giornata, affiancandoci alla Mostra Scambio. Numerose le adesioni che sono pervenute, da ogni angolo dell’Italia, ma anche dalla vicina Francia, tutte costantemente di vetture ante 1940».
Grande attesa anche per la parte dinamica, che vivrà oltre la passerella delle “Vecchie Signore”, anche l’evento supercar, denominata “Salita in Alta Quota”, che quest’anno vedrà al via alcune tra le più leggendarie vetture disegnate da Giorgetto Giugiaro. Indimenticabile la sua mano nel design di vetture come la Volkswagen Golf, Lanca Delta, Fiat Panda, Fiat Uno e Fiat Punto, solo per citarne alcune. Un appuntamento con la storia dell’auto, che sarà a cura del referente supercar Davide Peruzzi. Parallelamente, grande curiosità desta l’evento riservato ai camion d’epoca, curato da Silvano Bruno, all’interno del quale vivrà un fantastico itinerario che da Caraglio porterà al Colle della Maddalena, con arrivo a Mondovì.
In conclusione, grande soddisfazione da parte del Presidente dell’Associazione La Funicolare, Mattia Germone, come traspare dalle sue parole: «Esordisco, associandomi a tutti i membri del comitato di Mondovì e Motori, con un ricordo al compianto Mario Garbolino. Abbiamo passato settimane difficili, poiché ancora oggi fatichiamo a credere che non sia più tra noi. Tuttavia, grazie al supporto della figlia Nadia, stiamo portando avanti con grande dedizione quello che in questi anni era riuscito a creare, cercando di migliorarlo sempre di più. Sarà una grande edizione, dopo Ceirano e Bertone, eleviamo un altro grande interprete dell’automotive di casa nostra, Giorgetto Giugiaro. Parallelamente, un grande applauso alle scuole per il lavoro che hanno compiuto con il restauro sulla Topolino effettuato grazie alla disponibilità della Officina Iveco Garelli Enzo & C».