Cuneo – Giancarlo Bandiera è stato confermato presidente dell’Ebat Favla Cuneo, organismo paritetico costituito dalle organizzazioni sindacali territoriali dei datori di lavoro e dei lavoratori: Coldiretti, Confagricoltura, Cia, Flai Cgil, Fai Cisl, Uila Uil in base a quanto stabilito dal Ccnl dell’agricoltura.
Il neo comitato, riconfermato integralmente, ha provveduto al rinnovo delle cariche per il mandato 2023-2027 e ha confermato presidente Giancarlo Bandiera (Confagricoltura), mentre alla vice presidenza è stato nomiato Antonio Bastardi (Fai Cisl). Gli altri componenti sono: Alberto Battaglino, Jessica Cerrato, Mario D’Episcopo, Franco Ferria, Zeno Foderaro, Roberto Giobergia, Loredana Sasia e Filomena Sammarco. Il collegio sindacale è costituito da Alberto Tealdi (presidente) e da Rosario Arpaia e Giuseppe Meineri.
“L’approvazione dell’ultimo bilancio – dichiara il presidente Giancarlo Bandiera – rispecchia fedelmente il pieno raggiungimento degli obiettivi sin qui condivisi in un clima di fattiva collaborazione fra le parti”. L’Ebat Favla Cuneo annovera fra i propri scopi statutari: integrare i trattamenti assistenziali obbligatori in caso di malattia o di infortunio e in genere di integrare l’assistenza pubblica per tutti i lavoratori nell’ambito del settore agricolo e florovivaistico della provincia di Cuneo; riconoscere, compatibilmente con le disponibilità finanziarie, ulteriori trattamenti e prestazioni in favore dei lavoratori agricoli e florovivaisti della provincia di Cuneo; osservare e monitorare le dinamiche e le tendenze del mercato del lavoro agricolo e florovivaistico della provincia di Cuneo, finalizzato a promuovere incontro tra domanda e offerta di lavoro anche con riferimento alle pari opportunità; promuovere e sostenere lo sviluppo della formazione dei lavoratori agricoli e florovivaisti della provincia di Cuneo.
Ad oggi le aziende assuntrici manodopera aderenti sono 3.284 e le attività a supporto di aziende e lavoratori hanno generato nel 2022 una spesa complessiva di 780.000 euro. Le principali linee di intervento hanno riguardato integrazioni malattia e infortunio, sorveglianza sanitaria, acquisto disposititi di sicurezza, spese scolastiche e nascita figlio.
“La nostra missione – sottolinea Bandiera – proseguirà nel costruire risposte concrete per le imprese agricole e per i loro dipendenti in un contesto di reciproco rispetto fra le componenti del comitato di gestione come sinora sempre avvenuto, che ha portato il nostro ente bilaterale ad attestarsi tra i primi in Italia. Il merito di questo risultato è di tutti e fa ben sperare per i prossimi quattro anni nei quali ci attendono nuove sfide a supporto della nostra agricoltura. Un grazie doveroso è certamente anche dovuto al nostro segretario, Luca Cesano, che con l’ausilio di un collaboratore ha garantito il perfetto funzionamento dell’ente gestendo nel 2022 oltre 2.000 domande tra contributi concessi e integrazioni liquidate”.