Cuneo – Appello del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese ai frequentatori delle vie ferrate, affinché essi adottino tutte le misure atte a prevenire gli incidenti che sempre più frequentemente si verificano su questi tracciati, che richiedono preparazione ed accortezze specifiche, in termini sia di attrezzatura da impiegare sia di prudenza.
La decisione di diramare il comunicato è scaturita dalla risoluzione, assunta dal Comune di Bussoleno, di chiudere l’accesso alla via ferrata dell’Orrido di Foresto tramite un’ordinanza giustificata dall’innalzamento del livello di acqua nella forra a causa delle abbondanti precipitazioni del periodo, dopo l’ennesimo incidente verificatosi il 3 giugno scorso.
I dati sugli incidenti lungo le vie ferrate in Piemonte
Preoccupanti i dati rilevati dal Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese che ha evidenziato come dal 2020 si sia registrato un incremento significativo di persone infortunatesi in ferrata: da una media di circa 15 nel periodo pre-Covid alle oltre 25 degli anni successivi, con un picco di 38 nel 2022. Nel 2023 già 16 persone sono state soccorse in ferrata e due di esse sono purtroppo decedute.
La ferrata di Foresto, in particolare, rappresenta l’itinerario dove avviene la maggior parte degli incidenti in un ambiente logisticamente molto complesso, perché poco coperto da segnale telefonico per lanciare un’eventuale chiamata di emergenza e dove è spesso impossibile condurre un’operazione di soccorso con il mezzo aereo. Le operazioni condotte via terra, qui, richiedono tempistiche molto lunghe e l’impiego di numerose squadre di soccorritori che devono tirare centinaia di metri di corde per allestire le teleferiche con cui trasportare l’infortunato verso l’uscita.
I consigli del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese
Il Soccorso Alpino invita, peratanto chi frequenta questi percorsi ad adottare le seguenti accortezze:
– avvicinarsi a questa pratica in maniera graduale dal momento che esistono ferrate di tutte le difficoltà che consentono di progredire gradualmente di livello;
– attrezzarsi sempre con imbragature e kit da ferrata omologati;
– poiché i kit sono omologati per trattenere una sola caduta, portarne uno di scorta in caso di necessità;
– portare una corda per assicurare un eventuale compagno in difficoltà, imparando le tecniche di calata con cui ritirarsi da un’eventuale situazione di pericolo;
– controllare attentamente le previsioni meteo prima di partire e analizzare la situazione generale delle condizioni nei giorni precedenti in caso di ferrata in forra;
– in caso di necessità, non esitare a chiamare aiuto e ad attivare i soccorsi organizzati tramite numero 112, prima di mettersi in ulteriore pericolo.
