Cuneo – “Rendere la quotidianità sempre più inclusiva”, è questo l’obiettivo del progetto “Una città per tutti” presentato questa mattina (lunedì 12 giugno) nello spazio incontri della Fondazione Crc.
L’iniziativa, finalizzata a costruire un ambiente inclusivo per persone con disturbo della comunicazione, rappresenta una delle azioni del più ampio progetto “Autonomia e Disabilità” promosso da Fondazione Crc in collaborazione con altri soggetti del territorio (budget totale 500.000 euro) con l’obiettivo di sperimentare soluzioni non convenzionali e integrate per migliorare la piena inclusione sociale, abitativa, lavorativa e culturale delle persone con disabilità.
Nell’ambito del filone “Una città per tutti”, di cui è capofila l’associazione di genitori “L’Airone Odv” di Manta, attiva nel sostegno di ragazzi con disabilità intellettiva ed autismo e delle loro famiglie, sono stati realizzati dei menu con i simboli della Comunicazione Aumentata Alternativa per facilitare la comunicazione e la scelta in autonomia delle persone. Si tratta di un metodo che permette di aiutare nella comunicazione le persone che hanno difficoltà nell’utilizzo dei più comunicazione anali comunicativi. I menu sono stati realizzati con la collaborazione della Fondazione Paideia di Torino che opera per offrire aiuti concreti ai bambini con disabilità e alle loro famiglie.
I bar che hanno aderito ad oggi sono 23, dislocati a Cuneo, Manta, Savigliano, Mondovì, Alba, Canale, Narzole, Bra e Sommariva del Bosco, in questi giorni il personale sta ricevendo una formazione specifica perché all’interno del locale ci dovrà essere almeno una persona formata per accogliere tutti nel migliore dei modi, riconoscendo le esigenze di ciascuno. Ad ogni bar sono stati distribuiti due menu.
Al progetto ha aderito anche la sezione provinciale di Cuneo dell’Unione Italiana dei Ciechi ed Ipovedenti i cui operatori nelle prossime settimane si recheranno presso le attività aderenti per collaborare all’iniziativa integrando il percorso formativo del personale del bar con nozioni utili per accogliere ipovedenti e non vedenti ma anche suggerimenti e consigli da adottare nell’arredamento e nell’illuminazione.