Busca – Giovedì 8 giugno, al cinema Lux, corti, documentari e lungometraggi accuratamente selezionati per “Movie Tellers – La carovana del cinema”, rassegna ideata e realizzata dall’associazione Piemonte Movie.
Si parte alle 18 con “Estate in città” di Lorenzo Radin e Samuele Zucchet, storia di Luca, un ragazzo cresciuto nella estrema periferia di Torino, che conduce una vita abitudinaria tra le mura delle Torri, le case popolari del quartiere Vallette. All’inizio dell’estate, però, Luca ha un incontro particolare con Lorenzo, un ragazzo venuto inspiegabilmente a passare un’estate lì dove tutti, d’estate, provano a fuggire. Lorenzo porterà un cambiamento nella vita di Luca, avvicinandolo al mondo della musica e dandogli finalmente modo di esprimere sé stesso. L’estate in città ben presto giunge al termine, Lorenzo se ne va e Luca dovrà trovare un modo di affrontare il ritorno alla vita precedente.
A seguire, alle 18.15, sarà proiettato “Se fate i bravi” di Daniele Gaglianone e Stefano Collizzolli, girato a vent’anni dai fatti di Genova. Ed è il tempo in cui un ragazzo diventa adulto, ed un adulto anziano. Ci sono due generazioni che hanno attraversato quell’esperienza, e che ancora non possono considerarla chiusa. Non è chiuso il sogno di Genova 2001, perché i grandi temi di quei giorni sono i temi di oggi, solo più urgenti.
Alle 20, Slow Food offrirà un rinfresco agli spettatori nel cortile interno lato Cadorna.
Alle 20.45 sarà proposto il lavoro di Paolo Casalis, Alessandro Gaido e Stefano Scarafia, “La fabbrica del villaggio”, il documentario che per primo fissa con voci e immagini il passato e il presente del Comune di Villar Perosa (To), legato indissolubilmente alla storia della fabbrica Riv-Skf e del villaggio operaio Giovanni Agnelli.
Chiuderà la carovana, alle 21.15, “Il capofamiglia” di Omar El Zohairy: durante una festa di compleanno, un mago trasforma per errore l’autoritario patriarca di una famiglia egiziana in un pollo. Così, la situazione cambierà drasticamente per tutti, in particolare per la moglie dell’uomo, che adesso dovrà assumere il controllo della famiglia.
Biglietto: 8 euro (ridotto 5 euro) per tutta la carovana.
