Cuneo – È stato affidata alla Sabaco d’Oc, con il progetto “Famù nel parco, convivialità sostenibile”, la gestione del bar a tema dedicato alla sostenibilità” che troverà posto nella “casa della sostenibilità”, la struttura di proprietà comunale al Parco della Resistenza, in Viale Angeli 25, che negli ultimi anni è stata dedicata ad eventi ed iniziative del Comune dopo essere stata sede di diversi locali nel corso degli ultimi vent’anni.
Quella della Sabato d’Oc è stata l’unica offerta presentata al bando del Comune. La durata della concessione in gestione è di 15 anni e il canone di concessione annuo è di 24.480 euro.
“L’offerta vincitrice – spiega l’assessore al Patrimonio, Alessandro Spedale – risponde pienamente alle richieste del Bando, pensato per mantenere intatta la vocazione del luogo destinandolo ad attività legate alla sensibilizzazione della cittadinanza, ma affiancando anche una attività di bar/piccola ristorazione. La Società Sabaco d’Oc ha infatti formulato una proposta complessivamente eco-sostenibile nell’offerta di servizi per la comunità, nel programma di gestione e nella finitura architettonica del locale e degli spazi esterni. È prevista la somministrazione di prodotti di ristorazione certificati, biologici e a chilometro zero; sono state incluse proposte di consumo responsabile e didiffusione di pratiche alimentari virtuose e stili di vita che possano ridurre l’impatto ambientale. La proposta “Famù nel parco, convivialità sostenibile” porta con sé anche una serie di partenariati con realtà del territorio per quanto riguarda l’organizzazione di eventi, attività educative e formative”.
Garantito l’impegno del gestore a preservare spazi e tempi del locale per attività educative, science cafè, laboratori ed incontri a tema, con un numero di giornate di apertura che andrà incrementandosi nei primi tre anni di attività da un minimo di 300 fino a 345 giornate, con un orario di apertura in tarda mattinata per consentire un utilizzo ibrido degli spazi per attività formative e di laboratorio.
“Si apre così un nuovo e importante capitolo nella storia della Casa della sostenibilità – dice la sindaca Patrizia Manassero – Siamo contenti che l’idea dell’Amministrazione possa trovare concretezza e che quegli spazi si possano animare di un’attività che ne conferma e potenzia la vocazione di luogo per i cittadini in cui apprendere, esplorare e gustare la sostenibilità”.