Pittrice autodidatta che vive e opera a Dogliani, sin da giovane Ornella Pozzetti predilige il disegno e si dedica alla ricerca con l’acquerello. Superata questa fase, non ancora soddisfatta della sua ricerca espressiva, finalmente affronta la via dell’informale con colori e materie diverse ottenendo risultati a lei più congeniali. Si libera dalla ricerca del perfezionismo e si lascia trasportare dal gesto istintivo della pittura informale, pensata e ideata, per dare un senso cromatico alle sue opere. Ha quindi trovato una linea di pittura che ha definito street lounge per la scelta delle dimensioni fuori dai canoni usuali, opere orizzontali e verticali di piccole dimensioni che racchiudono (nel loro piccolo) un mondo di emozioni per l’artista e per chi li guarda.
“Le creazioni di Ornella Pozzetti – scrive Claudio Marcone – sono finestre sugli enigmi e misteri dell’esistenza, immagini fuggevoli e irraggiungibili, poste tra il sogno e la fantasia che l’artista riesce a trasmettere con un linguaggio ricco di spunti creativi per il futuro”. E ancora “È’ sorprendente vedere l’opera pittorica di Ornella Pozzetti, sembra di entrare in un cosmo dove la creatività è in continua evoluzione… Ha scelto di dipingere quadri astratti per il bisogno di manipolare forme e colori senza condizionamenti e suggerimenti da parte del mondo reale, quale pura ricerca ove la libertà del fare fosse assoluta, ed ove il parto dell’opera fosse frutto vuoi di ragione, vuoi di istinto, vuoi di entrambi gli stimoli, ma che comunque scaturisse dall’intimo. Il tentativo è di trasmettere al fruitore le stesse sue sensazioni che, secondo il suo stato d’animo del momento ora sono tenere, ora forti, ma in ogni caso sempre piacevoli e positive. L’obiettivo non sempre viene raggiunto, dal momento che ogni osservatore presenta connotazioni psicologiche del tutto individuali e naturalmente diverse anche da quelle dell’autore….La sua sensibilità è attratta dalla luce e dalla dimensione atmosferica del pensiero. Nei suoi quadri viene intrapreso un viaggio nell’inconscio che si dipana attraverso a dimensioni silenti di pace e quieti interiori. In questo contesto surreale fluttuano cromatismi vitrei multicolori, “ presenze spirituali “ che accrescono l’impatto magico delle ambientazioni”.
Ha iniziato a esporre in collettive e personali in provincia di Cuneo dal 1999, vincendo per cinque anni il primo premio acquerello San Colombano a Dogliani. Espone in permanenza con il gruppo Studio 13 alla galleria Corte di Dogliani, ma ha esposto in molte zone della provincia da Mondovì a Farigliano, da Busca a Bra, da Santo Stefano Belbo a Guarene, da Cuneo ad Alba, da Borgo San Dalmazzo a Vergne; ma anche fuori provincia a Olivetta San Michele dove ottiene un premio della critica nel concorso di pittura, a Orbassano all’Oscar degli artisti dove viene segnalata, al Festival Internazionale dell’Arte di Roma, dove ottiene il premio alla carriera e a Torino, con personali in alcuni locali e club di Cuneo, Dogliani e Borgo San Dalmazzo.
Alcune opere di Ornella Pozzetti sono in mostra a Casa Francotto di Busca fino al 28 maggio nella collettìva “Libere Espressioni d’Arte”, un’esposizione collettiva di un gruppo di artisti di Art en Ciel curato da Fernanda Prudenzano. Espongono anche Marica Servolo, Marco Alimone, Gianni Armando Luciana Audisio, Maria Cavallo, Grazia Capellani, Aldo Cortella, Walter Chiardola, Elena Gallarate, Egidio Giubergia, Eva Grande, Mariarosa Palma, Rosanna Pellegrino, Ornella Pozzetti, Michelina Serale, Fernanda Prudenzano, Fulvio Sclavo. Ospiti d’eccezione, Graziano Rey, Roberto Andreoli, Angelo Ponti, Gianfranco Galizio, Alberto Perini e Ada Perona. La mostra è visitabile dal venerdì alla domenica dalle ore 15,30 alle 19. Nei sabati alle 16, performance di acquerello:il 13 maggio è stato con Luciana Audisio, il 20 maggio con Roberto Andreoli e il 27 maggio con Marica Servolo.