Cuneo – “Non intraprendere viaggi se non strettamente necessari“. È l’appello ai cittadini del presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e dell’assessore alla Protezione civile Marco Gabusi che fanno sapere che tutti i Comuni sono allertati e pronti ad agire. Cuneo è uno dei due Centri di coordinamento dei soccorsi aperti in Piemonte. L’altro è Vercelli. La Sala operativa della Protezione civile della Regione Piemonte è pienamente operativa e che per monitorare l’evoluzione del maltempo su tutto il territorio sono attivi 60 Centri operativi comunali (Coc): 34 in provincia di Cuneo, 24 in provincia di Torino, uno in provincia di Asti e uno in provincia di Alessandria.
Proprio dalla Sala regionale si comunica che: stamattina le piogge sono estese anche ai settori pedemontani e di pianura di tutta la fascia occidentale, ma i livelli dei fiumi e torrenti sono tutti sotto i livelli di guardia. In giornata è presumibile che, viste le piogge estese, i livelli idrometrici aumenteranno. Attenzione viene dedicata ai fiumi tutti in provincia di Cuneo a Corsaglia ed Ellero a Mondovì, Casotto a Monasterolo, Pesio a Carrù e Maira a Racconigi.
In Regione
Sono 130 i volontari attivati dai Centri operativi misti di Nichelino e Pinerolo.A Perosa Argentina disposto in via precauzionale lo sgombero di edifici in borgata Robert, che ha interessato otto persone di due nuclei familiari.
Da Pancalieri richiesti in via cautelativa 500 sacchi di juta.
Chiusa la strada provinciale della Val Clarea, in provincia di Torino, e continuano le chiusure preventive (svincoli, entrate ed uscite) su alcuni tratti dell’autostrada Torino-Piacenza.