Cuneo – “La situazione sta reggendo, confidiamo che non ci dovrebbero essere bombe d’acqua. Fiumi e ponti sono sotto controllo, li stiamo monitorando, ma è chiaro che la prosecuzione delle piogge prevista per tutta la notte e, seppur in diminuzione, per buona parte della giornata di domani, impone di non mollare la guardia”.
Il presidente della Provincia, Luca Robaldo, e il coordinatore provinciale dei volontari della Protezione Civile, Roberto Gagna, hanno tracciato il quadro della situazione nel tardo pomeriggio di oggi, sabato 20 maggio, dopo una giornata che ha visto impegnata la Provincia e la Protezione Civile su tutto il territorio provinciale interessato dal maltempo.
“Le situazioni peggiori sono nel monregalese e nel saluzzese – spiega Gagna – Abbiamo impegnati 110 gruppi con 300 volontari che monitorano la situazione. Abbiamo però ancora una lunga notte davanti”.
Strade interrotte. Al momento, alle 19.30, sono chiuse tre strade provinciali nei tratti interessati dalle frane a Isasca (la Sp 180), Monforte (Sp 9) e Pradeboni (Sp 285) e circa 12 strade sono interessate da interventi più o meno rilevanti: l’ultima in ordine di tempo è quella della Valle Maira all’altezza di Macra per caduta massi.
206 millimetri a Pradeboni. Il “record” della pioggia rilevata dai pluviometri è a Pradeboni, con 206 millimetri, seguita dall’area del Po a Barge (189 millimetri), la Valle Ellero (171) e Brossasco (145).
Regione. Anche a livello regionale, il presidente Alberto Cirio e l’assessore alla Protezione civile Marco Gabusi, in contatto con la sala operativa della Protezione civile della Regione, comunicano che è “in corso il monitoraggio dei corsi d’acqua, che al momento non destano comunque preoccupazioni, per valutare l’arrivo di eventuali ondate di piena”. Nelle province di Cuneo e Torino sono circa 800 i volontari impegnati e sono arrivate circa 600 segnalazioni da Comuni e Province per smottamenti e allagamenti locali e interventi sul territorio.
L’allerta arancione per rischio idrogeologico e idraulico è in vigore in Alta e Bassa Valsusa e nelle valli Chisone, Pellice, Stura, Orco, Lanzo, Sangone, Varaita, Maira, Po, Tanaro e nella pianura cuneese. Sul resto del territorio l’allerta è gialla per oggi e per domani (zone di Toce e Scrivia escluse).
Le previsioni. Fino al pomeriggio di domani sono attese precipitazioni forti o molto forti sulla fascia pedemontana di Torinese e Cuneese. Per quanto riguarda Po e Tanaro sono attese piene ordinarie, mentre sul reticolo idrografico secondario si potrebbero verificare situazioni di criticità. Sotto osservazione l’Ellero a Mondovì e il Ghiandone a Staffarda.
La Regione ribadisce l’invito ai cittadini alla prudenza e a evitare spostamenti se non strettamente necessari.