Michelina Serale è una pittrice nata a Cuneo dove vive e opera. Ha conseguito il master del Corso di Specializzazione Superiore nell’Arte della Pittura su Porcellana nel 2011 e il Dottorato nel 2013. Ha preso parte a molte esposizioni collettive e personali a partire dal 1981 a Cuneo, Alba, Ferrara e Nizza, ma soprattutto numerosi sono i premi per la pittura ad olio tra cui quello Grandi Capolavori dei maestri contemporanei assegnati dall’ente europeo Manifestazioni d’Arte e il Premio Nobel dell’Arte di Montecarlo. Mentre tra i premi delle arti del fuoco pittura su porcellana Serale ha vinto il Premio Città di Nova Milanese. Le sue opere sono menzionate in diversi cataloghi d’arte moderna e contemporanea tra cui Arte moderna italiana edito Giorgio Mondadori nel 1998 e I Grandi Professori nella Storia dell’arte contemporanea, edito dalla Scuola Nazionale Storia dell’Arte Giorgio Morandi. Nelle sue opere, all’inizio tele dipinte ad olio ma ora disegni grafici, terzo fuoco e porcellana, predilige la figura umana e le immagini sulla natura, rappresentate nell’equilibrio di forme e nella precisione dei particolari, con una freschezza di tocco e sapiente modalità cromatica con una luce soffusa e un’atmosfera sospesa delle immagini, collocate in una dimensione in cui lo spazio ed il tempo sembrano essere superati.
“Gli schemi della rappresentazione delle forme – dice Roberto Mangione – seguono linee e colori e lo spazio sembra organizzarsi attorno a dei punti di luce: le gambe, il seno, le braccia, i volti; e la visione dello spazio né comprensibile e chiaramente leggibile”.
“Figure, immagini, metafore, non sono più soltanto segni di linguaggio, significanti che stanno per una realtà assente, non fanno più parte semplicemente dell’universo della comunicazione, ma entrano invece in quello del simbolo. Ed il simbolo è da leggere nel senso di mettere insieme, ricomporre frammenti di realtà separate”, scrive Paolo Di Martino. E continua: “Alla base della produzione artistica della Serale esiste una lirica eleganza che viene espressa in opere di elevato valore artistico, nelle quali la funzione dell’artista si concreta in una sintesi di elementi che concorrono ad esaltare la sua concezione di bellezza e di perfezione. Una pittura di efficace resa comunicativa, ricca di messaggi, un’arte che non ha bisogno di intermediari in quanto si esprime in un linguaggio universale, accessibile a chiunque e che ciascuno può interpretare a seconda della propria sensibilità e della propria urgenza sentimentale”.
Alcune opere di Michelina Serale sono in mostra a Casa Francotto di Busca fino al 28 maggio nella collettìva “Libere Espressioni d’Arte”, un’esposizione collettiva di un gruppo di artisti di Art en Ciel curato da Fernanda Prudenzano. Espongono anche Marica Servolo, Marco Alimone, Gianni Armando Luciana Audisio, Maria Cavallo, Grazia Capellani, Aldo Cortella, Walter Chiardola, Elena Gallarate, Egidio Giubergia, Eva Grande, Mariarosa Palma, Rosanna Pellegrino, Ornella Pozzetti, Fernanda Prudenzano, Fulvio Sclavo. Ospiti d’eccezione, Graziano Rey, Roberto Andreoli, Angelo Ponti, Gianfranco Galizio, Alberto Perini e Ada Perona. La mostra è visitabile dal venerdì alla domenica dalle ore 15,30 alle 19. Nei sabati alle 16, performance di acquerello:il 13 maggio è stato con Luciana Audisio, il 20 maggio con Roberto Andreoli e il 27 maggio con Marica Servolo.