Fossano – Alberto Costamagna, 31 anni, oggi sabato 13 maggio alle 20.30 nella Cattedrale di Fossano viene ordinato diacono per imposizione delle mani e la preghiera di mons. Piero Delbosco. Dopo gli studi classici, si è laureato in Economia e ha lavorato in Ferrero ad Alba. È cresciuto nella parrocchia dello Spirito Santo in Fossano, dove ha prestato diversi servizi come animatore e tutor in ambito giovanile ed è stato membro del consiglio pastorale.
Nel 2018 entra nel Seminario Interdiocesano di Fossano e frequenta lo Studio Teologico Interdiocesano e qui consegue lo scorso marzo il baccalaureato. Presta servizio pastorale a Centallo e Mellea dallo scorso ottobre, dopo essere stato per tre anni nelle parrocchie di Caraglio.
“Sono profondamente grato della formazione ricevuta nel Seminario Interdiocesano di Fossano – dice Alberto Costamagna. Il seminario è stato un tempo e un luogo. È stato anzitutto un tempo dedicato alla formazione accademica e spirituale e insieme di crescita personale. È stato poi un luogo nel quale si sono intrecciate molte relazioni nuove; la vita comunitaria è stata elemento determinante della formazione, per re-imparare ogni giorno quanto di più semplice e complicato siamo tutti chiamati a vivere: la fraternità”.
E sulla futura ordinazione Alberto dice: “Il dono di un nuovo diacono o di un nuovo prete non è mai un evento a cui si assiste da spettatori, anzi. È un dono per tutti. Mi verrebbe da dire che o è per tutti o è per nessuno. Certo, a me è chiesto di accoglierlo con tutta la mia vita per sempre, ma è allo stesso tempo un dono grazie al quale tutti possiamo accorgerci che Dio ha cura del suo popolo. Il diacono è colui che facilita le relazioni di fraternità tra quanti provano a vivere da figli”.