Carmagnola – Avevano colpito anche in provincia di Cuneo, a Pagno e a Cervere, secondo le accuse emerse dalle indagini nei loro confronti: tre uomini sono stati arrestati a Carmagnola dai Carabinieri, con l’accusa di “associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti e rapine in abitazione in particolare in danno di vittime deboli come le persone anziane”. Si tratta di un sessantenne e i due figli trentenni, tutti dimoranti a Carmagnola: Orlando Laforè, Alessandro Massa e Bruno Massa. Si presentavano come tecnici dell’acquedotto, riuscivano a entrare nelle case e a portare via preziosi e denaro, fuggendo poi su auto potenti per far perdere le loro tracce. Sono loro contestati sedici casi di truffe, furti e rapine ad anziani soli a casa; in alcuni casi è contestato anche il reato di rapina aggravata, per l’uso di sostanze urticanti contro le vittime. Numerosi i colpi riconducibili al gruppo, specializzato in questi reati e in azione almeno dallo scorso anno e non solo in Piemonte. Sono stati portati in carcere ad Asti.