Cuneo – Dal 17 al 20 aprile la Casa del Fiume ha ospitato due progetti internazionali che hanno coinvolto più di 100 ragazzi e 30 ricercatori da tutto il mondo.
Lunedì 17 aprile il progetto “It can go green – ITaly CANada go green” che coinvolge il liceo De Amicis e l’istituto superiore Grandis di Cuneo in uno scambio con le scuole canadesi Ecole partecipative de Montréal ed Ecole hotelière de Montérégie focalizzato sul turismo sostenibile, ha condotto due classi francofone alla mostra interattiva Change. Realizzata nell’ambito del progetto europeo CCLimaTT per far comprendere al meglio un tema complesso come il cambiamento climatico, la mostra indaga diversi punti di vista: quello del climatologo, del geologo, del naturalista, del divulgatore scientifico, dell’artista e dell’attivista. Change è in allestimento permanente a disposizione delle scuole che ne fanno richiesta e dei visitatori del Parco in occasione di alcuni eventi programmati.
Dal 17 al 20 aprile il workshop internazionale “Un partenariato innovativo e metodi per la co-produzione del sapere nella governance delle acque – Dialogo con il Sud Europa 2023. Il caso studio del Parco fluviale Gesso e Stura” ha portato alla Casa del Fiume 30 ricercatori da tutto il mondo. L’evento è stato promosso dal Dipartimento di management dell’Università di Torino che, in collaborazione con l’Università di Bayreuth (Germania), porta avanti un progetto di ricerca internazionale sulla coproduzione di conoscenze insieme alle comunità locali sulla gestione dell’acqua, in varie parti del mondo. In tal senso il Parco fluviale Gesso e Stura si pone come un esempio di gestione partecipata del territorio dei corsi d’acqua fin dalla sua istituzione.
Martedì 18 aprile la Casa del Fiume ha ospitato anche il primo incontro del tavolo partecipativo dei membri del Gruppo di lavoro locale del progetto “Lungo le vie dell’acqua: ambiente, cultura, qualità dell’abitare per educare alla cittadinanza globale”, finanziato dall’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo, ovvero amministratori e funzionari pubblici, insegnanti, formatori e rappresentanti del mondo scolastico, e operatori culturali, del terzo settore, dell’informazione coordinati dal Centro di cooperazione internazionale di Trento, partner tecnico del progetto.
Tutti gli aggiornamenti riguardanti eventi, attività, studi e ricerche del Parco sono disponibili sul sito: www.parcofluvialegessostura.it