Boves – La visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella sarà un evento che resterà nella storia di Boves.
“E’ stato un grande onore per la Città ospitare la vista del nostro Presidente – dice il sindaco Maurizio Paoletti -. La partecipazione è stata superiore ad ogni aspettativa, segno evidente della stima e dell’affetto verso la massima carica del nostro Stato. C’erano centinaia di bambini e ragazzi delle scuole che sicuramente hanno emozionato il Presidente con il loro affetto così come l’accoglienza calorosa di tanti cittadini che hanno gremito le piazze sin dal primo pomeriggio, allietati dall’esibizione degli Sbandieratori di Cherasco e la banda musicale Silvio Pellico “La Rumorosa” di Boves che hanno creato un bellissimo clima di festa”.
“La buona riuscita di questo evento, curato e seguito in ogni particolare, è stata possibile ancora una volta, grazie alla collaborazione di tantissime persone – spiega il primo cittadino di Boves -. Per questo ringrazio il personale del Comune ed in particolare l’ingegnere Paolo Giraudo per il coordinamento della squadra tecnica e gli aspetti logistici, il Comandante della Polizia Locale dott. Cesare Cavallo per tutta la parte relativa alla sicurezza e la gestione della viabilità con il corpo della Polizia Locale dell’Unione Montana. Un grazie particolare alla consigliera Enrica Di Ielsi che ha seguito tutto il personale della segreteria per l’organizzazione, l’accoglienza degli ospiti per la buona riuscita dell’intero evento, in piena sinergia con le disposizioni della Prefettura, della Questura e del Cerimoniale del Quirinale”.
La manifestazione ha coinvolto quasi 100 volontari provenienti da tutto il Cuneese.
“Sono commosso dalla grande disponibilità che abbiamo ricevuto da tante realtà della provincia che si sono messe a disposizione e che ci hanno permesso di vivere un momento così importante per il nostro territorio. Un grazie in particolare va ai gruppi di volontariato della Protezione civile provinciale, i gruppi di protezione civile di Boves, Valdieri, Roaschia, Chiusa Pesio, il gruppo Alpini di Boves, il gruppo Ana protezione civile provinciale, i gruppi Aib di Chiusa Pesio, Peveragno e Bernezzo, l’A. N. C. associazione carabinieri Cuneo con volontari da Alba e Fossano, i Cavalieri di Malta anche con il presidio medico e la Croce Rossa di Peveragno. Senza la loro disponibilità – conclude il sindaco – non avremmo potuto gestire un evento di tale portata”.