Cuneo – Ci sono anche gli interventi sul muro dell’area ex Nuvolari a Cuneo, la demolizione di vecchi fabbricati vicino a Memo4345, alla stazione di Borgo San Dalmazzo, per creare spazio per parcheggio e un’area pedonale e a verde, una nuova piazza a Morra del Villar tra i 19 progetti selezionati dalla Fondazione Crc per la seconda fase del Bando Distruzione 2023.
Adesso la parola per decidere quali di questi progetti potrà essere effettivamente finanziato passa al voto online, aperto a tutti (con un massimo di tre preferenze per votante) fino al 19 maggio sul sito www.bandodistruzione.it.
19 progetti
I 19 progetti sono relativi in 10 casi a interventi di demolizione, candidati dai Comuni di Borgo San Dalmazzo, Clavesana, Cravanzana, Feisoglio, Limone, Santo Stefano Belbo, Scarnafigi, Villafalletto, Villar San Costanzo e dalla Parrocchia Natività di Maria Morozzo. In 9 casi si tratta invece di progetti di mitigazione, candidati dai Comuni di Castelletto Uzzone, Ceva, Cortemilia, Gambasca, Gorzegno, Lesegno, Montaldo di Mondovì, Santo Stefano Roero e da Cuneo Padel & Sport Società Sportiva Dilettantistica (relativo all’ex Nuvolari).
A Limone Piemonte è candidato l’intervento di demolizione di due vecchi immobili, da diversi anni fatiscenti e inutilizzati, con la riqualificazione dell’area di via Rivalta. Nella frazione Morra, a Villar San Costanzo, è proposta la demolizione di alcuni vecchi fabbricati con la realizzazione di una nuova piazza attraverso una progettazione partecipata. A Morozzo, nel centro storico, è candidata invece la demolizione di un vecchio edificio in prossimità della Chiesa parrocchiale della Natività di Maria. A Villafalletto l’intervento riguarda la frazione Monsola, con il progetto “La piazza che non c’è. Una nuova vita per l’ex scuola elementare di Monsola”.
255.000 euro
La delibera finale dei progetti è prevista per il mese di giugno, il budget complessivo dell’iniziativa è di 255.000 euro, divisi sulle 2 misure (180.000 per demolizione e 75.000 per mitigazione).
“Il Bando Distruzione rappresenta un’iniziativa originale che ha riscosso grande partecipazione nella comunità locale, consentendo di ripristinare la bellezza di luoghi degradati e di valorizzare il nostro territorio, e che è stata presa ad esempio dall’ACRI, l’associazione delle Fondazioni di origine bancaria, per essere divulgata e replicata anche in altre realtà – sottolinea Ezio Raviola, presidente della Fondazione CRC – Con l’avvio della seconda fase del bando 2023 apriamo al più ampio coinvolgimento del territorio invitando a sostenere i progetti selezionati attraverso il voto sulla piattaforma web dedicata”.
Dal 2017 a oggi, con il Bando Distruzione la Fondazione Crc ha sostenuto in totale 40 progetti per abbattere o mitigare le brutture del territorio e per far posto alla bellezza, per un contributo complessivo di 1,450 milioni di euro. In particolare, sono stati realizzati 15 interventi di demolizione di edifici fatiscenti e abbandonati, 15 interventi di riqualificazione e mitigazione e 10 interventi di arte pubblica.
Tutti i progetti sostenuti nelle passate edizioni sono disponibili alla pagina https://www.bandodistruzione.it/progetti/