Cuneo – Silvia Rovere, classe 1971, è la nuova presidente di Poste Italiane.
Sposata Andrea Munari, presidente della Bnl, due figlie, la manager designata ieri dal Governo Meloni per guidare una delle più importanti imprese pubbliche italiane, è nata a Caraglio dove la sua famiglia gestisce uno storico negozio di abbigliamento.
Diplomata al Liceo Classico di Cuneo, laureata con lode alla facoltà di Economia di Torino, ha 25 anni di esperienza nei settori degli investimenti finanziari, della finanza immobiliare e del risparmio gestito. Negli anni ha rivestito posizioni di prestigio in numerose società private e pubbliche nazionali e internazionali. Dal 2003 al 2005 è stata direttore finanziario di Patrimonio dello Stato Spa, la società pubblica fondata nel 2002 per la gestione e la valorizzazione del patrimonio pubblico, poi Head of Business Development del Gruppo Aedes.
Dal 2008 al 2014 è stata amministratore non esecutivo in Euromilano Spa, Genova Hight Tech Spa, Villa d’Este Spa e contemporaneamente direttore generale di Ream Sgr.
Nel ricco curriculum della neo presidente anche la carica di amministratore delegato di Morgan Stanley Sgr, di amministratore non esecutivo del Fondo Pensione Previndai, di consigliere indipendente in Amundi Sgr Spa, Natissa Sgr Spa, QuattroR Sgr Spa e Zenith Service Spa.
Nel maggio 2020 ha fondato una società di consulenza sugli investimenti nel settore immobiliare, la Sensible Capital Srl.
Fino a inizio anno è stata presidente di Confindustria Assoimmobiliare e, a fianco dell’attività didattica nell’Università di Torino e alla Bocconi di Milano, fa parte del Cda dell’Istituto Italiano per gli Studi di Politica Internazionale e dell’Advisory Board di Assofintech, del Royal Institution of Chartered Surveyors, del Comitato Esecutivo di Urban Land Institute Italia e del Comitato di Fondazione Res Pubblica.