Cuneo – Giovedì 6 aprile la presidente Elena Cavallo ha organizzato una conviviale informale per salutare la “sorella optima” Paola Capozzi, attuale Vicaria del Questore di Cuneo. Un momento intimo e commovente che ha dato modo alle sorelle cuneesi di sentire raccontare, dalla stessa protagonista la sua vita e la sua carriera, prima dell’imminente trasferimento alla Questura di Como. Originaria di Torino, la dottorezza Capozzi ha ricoperto, nella sua prestigiosa vita lavorativa ruoli di prim’ordine, sempre accompagnati da una grande responsabilità.
La dottoressa Paola Capozzi è nata a Torino nel 1966. Vincitrice di concorso per Vice Commissari di Polizia, frequenta dal 1986 al 1990 il corso di formazione quadriennale presso l’Istituto Superiore di Polizia di Roma al termine del quale consegue il relativo diploma. Presso l’Università La Sapienza di Roma consegue la laurea in Giurisprudenza nell’anno 1992. Dal 1991 al 1996 ha prestato servizio alla specialità di Polizia di Frontiera nelle varie articolazioni: terrestre, aerea e marittima, rispettivamente nelle sedi di Torino (Prima Zona Frontiera terreste e aeroporto di Torino), Genova (sia presso lo scalo marittimo, sia presso l’aeroporto di Genova) e poi, negli ultimi tre anni, Savona in qualità di dirigente dello scalo marittimo. Nel 1997 è ritornata a Genova, prima presso la Criminalpol e poi alla Questura di Genova dove ha prestato servizio fino al 2002, anno in cui è stata nominata dirigente del Commissariato distaccato di Ivrea. Nel settembre del 2009 è ritornata nella città di Genova prima alla Direzione Investigazione Antimafia e poi, a seguito della promozione al grado di “Primo dirigente”. Nel 2010 è stata nominata dirigente del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni “Liguria”, occupandosi del contrasto ai reati informatici di ogni tipologia. Nel 2011 con analogo incarico di dirigente del Compartimento Polizia Postale e delle comunicazioni è stata assegnata alla sede di Torino per occuparsi dei reati informatici sul più vasto territorio del Piemonte e della Valle D’Aosta. Nel luglio 2017 è stata nominata direttore della Scuola Allievi Agenti di Piacenza dove si è occupata della formazione di allievi agenti e ispettori fino all’aprile 2019, data in cui ha ricevuto la nomina di Vicario del Questore di Cuneo. Dal 18 aprile 2023 prenderà servizio a Como.
Due occhi entusiasti e brillanti, una cascata di riccioli impertinenti e una verve da condottiera grintosa ed efficace, Paola Capozzi, rappresenta appieno l’ideale Soroptimista di donna impegnata per migliorare e difendere la condizione femminile. Paola ha raccontato le innumerevoli difficoltà legate ai trasferimenti continui, alla conciliazione con gli impegni familiari (è madre di due figli , vedova dal 2010) e all’affermazione in un ambiente prettamente maschile. Nonostante tutto, la determinazione, la capacità, la rettitudine e l’entusiasmo le hanno permesso di progredire continuamente nella sua strepitosa carriera.
“Quando sono stata trasferita a Cuneo – racconta la Capozzi- mai avrei pensato di stare così bene e di trovarmi in sintonia con i miei ideali e le mie esigenze, lascio qui un pezzo grande del mio cuore e ringrazio tutte voi, in particolar modo l’attuale presidente Elena Cavallo, con cui ho stretto una bellissima amicizia”. Un finale a sorpresa è l’attribuzione della prestigiosa tessera, consegnata dal presidente Danilo Paparelli e dall’illustre dottor Piero Dadone, di iscrizione all’albo degli “Uomini di mondo”. Se Totò era un uomo di mondo perché aveva fatto il militare a Cuneo, allora Paola Capozzi è di diritto “Uoma di Mondo” per il suo incarico professionale e per la sua appartenenza al Club Soroptimist cuneese” afferma il presidente Paparelli. Anche la famosa Nonna Ciccia, al secolo Enrica Tavecchio, cerimoniera del Club cuneese, consegna a Paola uno dei suoi quaderni dedicati alle persone importanti.