Borgo San Dalmazzo – Una città più bella, più gradevole e in definitiva più vivibile. È l’obiettivo cui punta l’amministrazione comunale che nel corso dell’autunno-inverno ha dato il via a una serie di interventi finalizzati alla riqualificazione dell’arredo urbano e alla sistemazione di alcune criticità.
I lavori realizzati sono stati illustrati in conferenza stampa dalla sindaca Roberta Robbione e dall’assessore ai Lavori pubblici, Armando Boaglio.
“Oltre alla potatura degli alberi – spiega Boaglio – siamo intervenuti per sistemare l’area davanti all’ingresso del cimitero. Rimessi in ordine alcuni dei monumenti più significativi e le aree circostanti: la stele all’interno del cimitero che ricorda i 13 partigiani fucilati, il monumento ai Caduti di piazza Liberazione, la stele in ricordo degli ebrei deportati di piazza Don Viale. Abbiamo piantato 65 alberi in via Don Sturzo, via Don Orione, corso Barale e via Lovera per sostituire i monconi brutti da vedere e continueremo il prossimo anno”.
Con i fondi arrivati per il Distretto del Commercio sono stati finanziati due interventi: uno per la riqualificazione dello scalone che collega la scuola materna Tonello a piazza della Liberazione (i lavori sono in corso) e l’altro per la sistemazione dello slargo di via Giovanni XXIII adiacente all’edificio scolastico, dove è prevista un’aiuola con piante, panchine e portabici oltre all’installazione di “giochi diffusi a terra” per i bambini.
Ancora Boaglio: “Abbiamo inoltre lanciato il progetto “Adotta una rotonda” che prevede di affidare la manutenzione delle rotonde a ditte o attività del territorio che se ne prenderanno cura tutto l’anno e in cambio potranno mettere due cartelli con la loro pubblicità”. “In questo modo – aggiunge la sindaca – potremo valorizzare le imprese del territorio e insieme diminuire i costi a carico della collettività”.
Già “adottate” le rotonde di Gesù Lavoratore (farmacia Sant’Andrea e granatin Andrea Franco), via Matteotti (Bianco Vini), largo Argentera e via Po/via Matteotti (azienda Lovera Fiori), corso Mazzini/via Caduti Alpi Apuane (ancora Lovera Fiori in collaborazione con Barba Brisiu che si occuperà di valorizzare la lumaca installata da Confartiginato), San Bernardo (alimentari Poetto e la Fiurista di Valeria Bigongiari). Per la rotonda delle Alpi Marittime e quella del Martinetto del Rame si conta di individuare a breve qualche ditta che manifesti la propria disponibilità.
“Abbiamo in programma – precisa ancora Boaglio – la manutenzione straordinaria dell’area del Tesoriere, con la sistemazione del campetto e delle recinzioni. È stato rimesso in ordine il porfido da Largo Argentera a piazza Martiri, l’intervento proseguirà fino al fondo di via Roma e poi in via Marconi. In via Don Ghibaudo i lavori partiranno a maggio. Abbiamo ripulito dai rovi la scarpata di via Matteotti e messo in sicurezza la pista ciclabile nel tratto davanti alla caserma degli alpini, tagliando i rami degli alberi che sporgevano. È partito il primo lotto dei lavori di asfaltatura che comprende via Caduti del Lavoro, via Utin e un tratto di via Mangiacane, ma dobbiamo fare i conti con l’aumento dei prezzi che ci obbliga a ridimensionare gli interventi”.
“Per concludere – dicono ancora Robbione e Boaglio – vogliamo ringraziare tutto il personale dell’Ufficio Tecnico perché ha dato il massimo per trovare una soluzione ai problemi man mano emersi e la Squadra Tecnica, rafforzata con due nuovi innesti”.
Nuova recinzione per il monumento di piazza Liberazione
Lavori in corso alla scalinata da via Asilo a piazza Liberazione
La sindaca Roberta Robbione e l’assessore Armando Boaglio