Peveragno – Il sole che ha fatto capolino a fine mattinata, ha salutato i circa cinquecento coscritti appartenenti agli anni del tre e dell’otto, che hanno preso parte nel giorno di Pasquetta, all’edizione 2023 della festa delle leve. Molte le novità rispetto al passato, a partire dall’organizzazione dell’evento, per la prima volta affidato al Comune e ai delegati delle classi festeggiate.
Ad aprire la carovana composta da più generazioni, sono stati la banda musicale e le majorette Scarlet Stars, seguiti dai bimbi di cinque anni accompagnati dai genitori, dai ragazzi di dieci anni, dai quindicenni, dai diciottenni al debutto della bandiera, fino a scalare ai nati nel 1933 e 1938.
Presenti i 90enni Michele Toselli, Matteo Tassone e Giovanni Battista Gola, oltre ad un nutrito gruppo di ottantacinquenni.
Per ogni compagine un segno distintivo, dai foulard, alle cravatte, agli occhiali dalle fogge diverse, ai mantelli, ai borselli, ai fischietti, ai cappelli, alle collane, alle coccarde, ai gadget che richiamavano la festa. Intervenuti per l’occasione anche peveragnesi trasferitisi in altre località della “granda”, emigrati all’estero o residenti in altre parti d’Italia, giunti appositamente per la festa, a testimonianza di quanto sia ormai radicato l’evento ai piedi della Bisalta.
Dopo la messa celebrata in Santa Maria e le foto di rito, la festa è proseguita con il pranzo preparato nella tensostruttura allestita negli spazi del centro polifunzionale “A la Sousta” e l’animazione fino a sera.
Prima dell’inizio della manifestazione, dal balcone della sala consigliare del municipio che si affaccia sulla piazza, il sindaco ha consegnato ufficialmente la bandiera ai diciottenni quale segno di ingresso nella società adulta.
Su La Guida in edicola giovedì 13 aprile, tutte le foto dei gruppi che hanno dato vita alla festa.