Con questa sua ventiduesima opera, l’autore torna ai temi più cari ai suoi lettori, l’amicizia e l’amore, a cui ne mescola un terzo, la religione. Il romanzo racconta di un legame necessario e insostituibile, di una ricerca spirituale senza compromessi, e dei sentimenti complicati e contraddittori tra un uomo e una donna che fin dalla tenera età non possono fare a meno uno dell’altra. Mila e Jack sono amici di infanzia, ogni estate Jack trascorre le vacanze a Lungamira, dove Mila vive tutto l’anno. E nonostante le resistenze i due diventano amici, si scambiano libri, consigli. E con l’età e la distanza invernale si scrivono lettere, si raccontano aneddoti e vicissitudini. Nel racconto del rapporto che lega Mila e Jack si fa però spazio anche un nuovo tema, quello della spiritualità. De Carlo introduce infatti riflessioni teologiche e filosofiche sull’interpretazione delle sacre scritture e sulla lettura dell’Antico Testamento. Attraverso discorsi religiosi e filosofici il romanzo riflette sui rapporti di amore e amicizia, su quello che (inconsciamente) ci aspettiamo da “io” e da Dio e quanto il cambiamento sotto ogni punto di vista possa rivelarsi spaventoso.
Io, jack e Dio
Andrea De Carlo
La nave di Teseo
20 euro