Cuneo – I/le dieci partecipanti allo scambio transfrontaliero di Europe Direct hanno incontrato i membri del parlamento europeo Sylvie Guillaume (gruppo Socialista), Niklas Nienass (Verdi) e Lara Comi (Ppe) presso il Salons de l’Hotel de ville del Comune di Clermont-Ferrand.
Dopo i saluti istituzionali del consigliere municipale Steve Maquaire-Beausoleil, l’italiana Lara Comi ha esordito richiamando l’importante quota di preferenze che le provengono da Cuneo e spiegando come il territorio piemontese sia spesso produttore di grandi eccellenze agroalimentari e vitivinicole (anche se il focus degli interventi era il cambiamento climatico).
“Il motto UE è united in diversity – ha spiegato Comi – ed è proprio questa la nostra forza: il contributo di ciascuno nel formare una grande cooperazione sovranazionale. Il concetto di cittadinanza europea è fondamentale per l’unione nel mondo anche per realizzare programmi in materia di scambio culturale, sviluppo del mercato ed educazione, si pensi al programma Erasmus.”
L’europarlamentare tedesco Nienass ha insistito sul ruolo delle nuove generazioni e sull’importanza di dar voce ai cittadini: “Una delle nostre battaglie è quella del voto a partire dai 16 anni. Sul Green Deal preferisco dare più voce ai cittadini affinché si possano esprimere, dando loro anche le risorse necessarie per impegnarsi contro il cambiamento climatico.”
“Il rapporto istituzione-cittadino – è intervenuta Sylvie Guillaume a proposito della disaffezione alla politica – è una responsabilità condivisa: gli eletti devono andare nei circoli locali e la popolazione deve prendere parte alla vita politica europea; il ruolo dei media in questo è fondamentale. Per avvicinare le nuove generazioni, serve prima di tutto che l’Ue dimostri di saper affrontare le sfide di oggi.”