Cuneo – Giovedì 30 marzo, alle ore 18, nella sede della sezione Cai di Cuneo, via Porta Mondovì 5, l’Lvia (Associazione internazionale volontari laici) organizza un incontro, a ingresso libero, dal titolo “Acqua vicina, acqua lontana”, dedicata al diritto all’acqua in Italia e nel mondo. Si tratta del primo incontro del calendario della campagna “Acqua è vita – Speciale ventennale (2003-2023)”.
La serata di giovedì 30 vedrà i saluti introduttivi di Paolo Salsotto, presidente della sezione del Club alpino italiano di Cuneo, e Alberto Valmaggia, presidente dell’Lvia. Quindi Maurizia Sandrini, “desk” dei progetti che Lvia ha attivi in Mozambico e Tanzania, illustrerà l’impegno dell’associazione per il diritto all’acqua in Africa.
Andrea Ponta, ingegnere responsabile di area operativa presso l’Acda Spa Cuneo, parlerà dei processi di desertificazione in corso sulle nostre Alpi. Stefano Plescan, coordinatore della raccolta fondi dell’Lvia, infine, presenterà l’iniziativa di piazza “Fai crescere la solidarietà” con la quale, nei fine settimana del 15-16 e 22-23 aprile, l’Associazione sostiene i propri progetti per il diritto all’acqua nel continente africano.
Lvia ha lanciato l’iniziativa “Acqua è vita” nel 2003, anno internazionale dell’acqua, per sensibilizzare la società civile riguardo la crisi idrica mondiale e raccogliere fondi per garantire il diritto e l’accesso all’acqua sicura e potabile alle popolazioni africane che ancora ne sono prive.
Oltre a sensibilizzare la cittadinanza in Italia e nelle aree geografiche del Nord del mondo sull’importanza di assumere stili di vita e di consumo sostenibili, “Acqua è vita” vuole tessere il racconto collettivo del cambiamento vissuto dalle comunità africane che, grazie all’impegno di tanti “portatori d’acqua”, hanno visto migliorare l’accesso all’acqua e ai diritti a esso collegati, come quelli alla salute, all’istruzione e al lavoro dignitoso.
