Borgo San Dalmazzo – È stata inaugurata ieri pomeriggio (martedì 28 marzo) l’ennesima postazione salvavita a servizio della popolazione di Borgo. Il defibrillatore è posizionato in piazza XI Febbraio, accanto all’ingresso dei locali dell’oratorio della parrocchia di San Dalmazzo.
L’iniziativa fa parte del progetto “Battikuore” portato avanti dall’omonima associazione. Si tratta di una rete che mette in contatto Comuni, aziende e associazioni del territorio con l’obiettivo di permettere un rapido intervento di soccorso in caso di arresto cardiaco, grazie all’impiego di defibrillatori semi-automatici esterni (DAE).
“Con questo, arriviamo a quota 16 dispositivi sul territorio di Borgo San Dalmazzo – spiega il responsabile di Battikuore, Rosario Lo Forte -. Ma il progetto è in continua crescita, presto si aggiungeranno altre due postazioni, una al Palazzetto dello Sport e l’altra in una palestra privata, portando il totale a 18. Come associazione ci occupiamo anche della manutenzione delle postazioni e di organizzare specifici corsi di formazione, in modo da mettere in grado i cittadini di utilizzare al meglio l’attrezzatura”.
Il defibrillatore inaugurato in piazza XI Febbraio è stato donato dalle Onoranze Funebri Bertolotti di Alberto Bianco e Elena Risso. “Ci è sembrata la cosa giusta da fare – dice Alberto Bianco -. In questi anni abbiamo ricevuto tanto dalla gente di Borgo e ci sembrava importante ricambiare in qualche modo. Ringraziamo la sindaca e gli assessori che ci hanno permesso di dare una mano alla città”.
“L’importanza di disporre di postazioni salvavita è dimostrata dai fatti – aggiunge Lo Forte -. Nelle ultime settimane, è successo due volte, una a Boves e l’altra a San Defendente di Cervasca, di dover intervenire per soccorrere persone colpite da arresto cardiaco, riuscendo a salvarle grazie all’ impiego del defibrillatore”.
All’inaugurazione della postazione di piazza XI Febbraio sono intervenuti anche la sindaca Roberta Robbione, gli assessori Fabio Armando, Armando Boaglio, Michela Galvagno e Francesco Rosato, il parrocco don Mariano Bernardi.
Alberto Bianco e Elena Risso
