Il Piemonte fuori dai passaggi della rete ferroviaria francese dell’alta velocità. Dopo il Frecciarossa di Trenitalia direzione Parigi, dal 2024 la società Sncf sbarcherà con il Tgv sui binari italiani direzione Roma, ma nella tratta Milano-Nizza lo farà tagliando completamente fuori il Piemonte.
” Una scelta che ignora la storia e tradisce il futuro – dice Roberto Colombero, presidente di Uncem Piemonte -. Qualche giorno fa a Ormea, nell’ambito del Pitem Clip per France Italie Alcotra, molti sindaci e amministratori locali hanno ascoltato una magistrale lezione di Franco Revelli, presidente Aci Automobile Club d’Italia di Cuneo, che evidenziava come, nei rapporti secolari tra Italia e Francia, per raggiungere Nizza da Parigi si passasse da Cuneo, in treno e dal Tenda per risparmiare 40 minuti rispetto al passaggio da Marsiglia. Ora il nuovo Tgv esclude il Piemonte. Taglia fuori Torino, Cuneo, il Tenda, mettendo dentro altro. Un problema molto serio, anche in chiave di cooperazione e di legami da far crescere non solo tra Torino e Lione, bensì tra Torino e Nizza, con Città e Metropole, che per troppo tempo, finora sono rimasti assopiti. Il TGV è prezioso, ma sul Piemonte deve passare per unire, da una parte Lione a a Torino e Milano, dall’altra Nizza. Linee europee. Anche grazie a un tunnel ferroviario, Tenda, da potenziare come un Gottardo o altri. Ci crediamo. Impossibile? Inutile? Di certo, legare istituzionalmente ed economicamente Torino e Cuneo a Nizza è importante come verso Milano e Venezia. Non lasciamo cadere questa necessità, potenziamo linea esistente con FS e e SNCF costruisca più efficacemente rete attraverso le Alpi, nei “passaggi a nord ovest” che ci tengono in vita. Uncem è pronta a lavorarci”.