Cuneo – Sabato 25 e domenica 26 marzo si rinnova l’appuntamento con le “Giornate Fai di primavera”, il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese. Anche in questa 31ª edizione, la manifestazione del Fai – Fondo per l’ambiente italiano Ets offre l’opportunità di scoprire e riscoprire, insieme ai volontari della Fondazione, tesori di storia, arte e natura in tutta Italia con visite a contributo libero in oltre 750 luoghi di 400 città, la maggior parte dei quali solitamente inaccessibili o poco conosciuti (l’elenco completo dei luoghi aperti in Piemonte e modalità di partecipazione all’evento su: https://fondoambiente.it/il-fai/grandi-campagne/giornate-fai-di-primavera/i-luoghi-aperti/?regione=PIEMONTE).
A coloro che decidono di partecipare viene suggerito un contributo libero a partire da 3 euro, utile a sostenere la missione di cura e tutela del patrimonio culturale italiano della Fondazione. Gli iscritti al Fai e chi si iscriverà per la prima volta durante l’evento – a questi ultimi viene applicata la riduzione di 10 euro sulle quote: l’iscrizione individuale a 29 euro anziché 39) possono beneficiare dell’accesso prioritario in tutti i luoghi e di aperture e visite straordinarie in molte città e altre agevolazioni e iniziative speciali.
In città è visitabile il Conservatorio “G. F. Ghedini”, l’ex macello, ora sede del Dipartimento di scienze agrarie, forestali e alimentari; in provincia, tra gli altri, il Castello della Manta e i palazzi comunali di Saluzzo.