Cuneo – Dopo due anni di ricovero a causa di alcune complicazioni legate ad un’infezione da Coronavirus, l’ex presidente della Fondazione Crc Giandomenico Genta è tornato a casa dalla moglie Caterina e dai figli Anna e Gianmarco.
Genta, “Gianni” per molti, era stato colpito dal virus nell’aprile del 2021 in forma molto grave, facendo inizialmente pensare il peggio. Dopo alcuni mesi, la sua situazione di salute, pur rimanendo complicata, si era stabilizzata, ed era arrivato il trasferimento dall’ospedale Santa Croce e Carle di Cuneo all’ospedale di Niguarda di Milano. Sono poi seguiti un rientro al nosocomio di Cuneo e una serie di altri trasferimenti in strutture più adatte alla sua situazione sanitaria.
Quello di Genta è stato un lungo percorso riabilitativo fatto di alti e bassi, di piccoli traguardi ma anche di alcune complicanze. Un percorso che però si è concluso con una buona ripresa che questa settimana gli ha permesso di lasciare l’ospedale e tornare dalla sua famiglia nella sua amata città. Nonostante la lontananza dallo Studio associato con Cappa, in cui il figlio Gianmarco prosegue il lavoro del papà e la sostituzione nel ruolo di presidente della Fondazione Crc per la sua prolungata indisponibilità, Genta non ha mai smesso di fare quello che gli è sempre venuto meglio: combattere per i propri obiettivi. In questo caso l’obiettivo era vivere per poter riabbracciare la sua famiglia e ancora una volta ci è riuscito. Non possiamo fare altro che dirgli: “Bentornato!”.