Cuneo – Mostre, convegni, pubblicazioni, giornate di studio, rassegne cinematografiche, spettacoli teatrali. Ampio e variegato è il ventaglio di eventi che il comitato per i 100 anni dalla nascita di don Aldo Benevelli dedicherà nel corso del 2023 al sacerdote scomparso nel 2017, protagonista della Resistenza cuneese e motore dell’impegno tra i laici in favore dei più poveri tra i poveri.
Comitato per i 100 anni di don Benevelli
Il comitato si è costituito il 30 gennaio di quest’anno, su iniziativa della Casa di accoglienza temporanea di via Fossano 20 “Il Sogno di don Aldo Benevelli”, dell’Associazione partigiana Ignazio Vian e del Centro culturale don Aldo Benevelli, è presieduto da Claudia Bergia e ha trovato l’adesione di esponenti del mondo ecclesiale, dell’associazionismo, più direttamente coinvolti nelle esperienze di impegno nella lunga vita del sacerdote partigiano e testimoni costanti del suo pensiero: Commissione giustizia e pace della diocesi di Cuneo-Fossano; Fondazione opere diocesane cuneesi; Federazione italiana volontari della libertà (Fivl); Anpi provinciale Cuneo; Associazione Lvia; Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea di Cuneo; ex cappella dei ferrovieri di Cuneo; eremo di “Tetto Dreun” di Borgo San Dalmazzo. Il comitato si è poi arricchito con l’adesione dei Comuni di Cuneo, Boves e Chiusa Pesio, che negli anni avevano conferito la cittadinanza onoraria a don Aldo Benevelli, e del Comune di Monforte d’Alba, suo luogo di nascita.
Programma degli eventi
In occasione della Festa della Liberazione sarà pubblicato e presentato a Cuneo, nel salone d’onore del municipio, il libro/biografia “Aldo Benevelli – partigiano e prete”; dal 23 giugno al 2 luglio sarà allestita presso palazzo Santa Croce una mostra fotografica/documentale “Don Aldo Benevelli. L’uomo e il suo credo”; nei mesi di giugno, luglio e agosto sarà completato il percorso “Sentieri di Memoria” con la sistemazione degli ultimi tre pannelli informativi/didattici nelle valli Pesio, Ellero e Corsaglia, dove operarono le Formazioni “R” che videro don Benevelli responsabile zona Q circondario di Cuneo Servizio X; nel mese di settembre si svolgerà una fiaccolata all’eremo di “Tetto Dreun”, a Borgo San Dalmazzo, luogo di raccoglimento e preghiera di don Aldo; a ottobre, al cinema Lanteri, è prevista una rassegna di film sul continente africano e la proiezione del film “Il Sottoscritto. Storia di un uomo libero”, per il pubblico e le scuole; è poi prevista la pubblicazione di un numero monografico della rivista Volontari Lvia e di una serie di testimonianze mensili sul settimanale La Guida; in autunno sono in programma giornate di studio e riflessione sui molteplici aspetti della vita e delle attività di don Aldo, uomo libero e liberatore, per le scuole e la cittadinanza; il 1° dicembre 2023 al Teatro Toselli di Cuneo concerto/incontro con il cantautore Roberto Vecchioni che in più occasioni ha dialogato con don Benevelli.
Alcune di queste iniziative saranno riproposte in altri Comuni della provincia, mentre nuove occasioni di ricordo nel centenario della nascita di don Benevelli saranno offerte dai Comuni di Boves, Chiusa Pesio e Monforte d’Alba.
“Tutti gli eventi che si succederanno nel corso del 2023 – dicono al comitato – muovono dalla necessità di far parlare don Aldo attraverso le sue azioni, perché ciò che ha testimoniato con la sua vita e la sua attività rappresenta un chiaro messaggio al presente. Da qui la volontà di far conoscere i suoi valori evangelici coniugati con quelli costituzionali anche alle nuove generazioni, coinvolgendo le scuole in modo partecipativo, evitando ogni approccio di carattere celebrativo o burocratico, che sarebbe lontano da quanto don Aldo è stato nella sua lunga vita”.