Cuneo – È stato condannato a due anni e due mesi e 400 euro di multa S. Y., il cittadino straniero sprovvisto di permesso di soggiorno, che il 25 aprile 2022 rubò dagli scaffali del supermercato Carrefour di corso IV Novembre un barattolo di olive e si diede alla fuga dopo aver spintonato la guardia giurata che aveva cercato di trattenerlo. In aula un dipendente del supermercato aveva riferito di aver già avuto a che fare con quell’uomo che spesso entrava nel supermercato e ogni volta cercava di rubare qualcosa: “Se lo beccavamo mentre passava dalle casse allora restituiva la merce; se era sobrio si riusciva a farlo ragionare, quando era ubriaco invece no”. E quel giorno i dipendenti non riuscirono a farlo ragionare tanto che allertarono la guardia di trattenerlo mentre passava attraverso le casse, ma quello gli diede uno spintone e scappò via. Il dipendente lo seguì mentre stava arrivando una pattuglia dei Carabinieri che nel frattempo era stata allertata: “Fu il dipendente del supermercato a indicarci dove si stava nascondendo e lo trovammo al Movicentro nei pressi della farmacia. Aveva addosso il barattolo di olive. Dai successivi controlli è emerso che aveva il permesso di soggiorno scaduto”, ha riferito il brigadiere che aveva eseguito l’arresto.
“L’imputato si è presentato in aula in manette perché più volte aveva violato la misura cautelare dell’obbligo di presentazione in caserma – ha detto il pubblico ministero a conclusione dell’istruttoria chiedendo una condanna a tre anni e quattro mesi di reclusione – e per questo non merita la concessione delle attenuanti generiche”.
Di diverso avviso la difesa dell’uomo che ha contestato l’imputazione di rapina impropria in quanto il suo assistito aveva già risarcito 150 euro per il furto del barattolo di olive e in ogni caso il fatto era da considerarsi di lieve entità, e per questo ne ha chiesto l’assoluzione. Una richiesta che non è stata accolta dalla giudice che ha condannato l’uomo a due anni e due mesi per la rapina impropria e al pagamento di 3.200 euro per la violazione della misura cautelare.