Cuneo – Il Servizio regionaledi elisoccorso, in collaborazione con il Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese, sono intervenuti per una seconda valanga (dopo quella in valle Po, sulle pendici di Testa di Garitta Nuova) che si è staccata nel pomeriggio nel comune di Marmora lungo i versanti della Punta Tempesta. Coinvolto uno scialpinista di una comitiva di cinque persone. Mentre due suoi compagni scendevano a valle per dare l’allarme, gli altri due lo hanno individuato e hanno iniziato la rianimazione cardiopolmonare.
Sul posto è stato inviato il Servizio regionale di elisoccorso con l’unità cinofila da valanga a bordo. L’intera équipe è stata sbarcata al verricello e ha preso in carico il paziente proseguendo le manovre di rianimazione anche con uno specifico apparecchio automatico per il massaggio cardiaco. Nel frattempo l’eliambulanza ha prelevato due tecnici di valle del Soccorso Alpino e li ha portati sul luogo dell’incidente per ulteriore supporto.
In seguito il paziente è stato imbarcato sull’elicottero con il medico e l’infermiere e condotto in ospedale con un codice rosso. Al momento, i tre tecnici e l’unità cinofila da valanga del Soccorso Alpino, insieme ai compagni del travolto, sono ancora sulla montagna in attesa che l’eliambulanza riesca a recuperarli, nonostante il forte vento che sta rendendo complicate le operazioni.