Cuneo – Saldi invernali al ribasso e vendite in calo fino al 10%.
Le liquidazioni di fine stagione deludono le aspettative degli esercenti della Granda che, malgrado le buone premesse dei primi giorni, hanno poi registrato un andamento stagnante nelle transizioni e in alcuni settori anche una flessione, che ha sfiorato, appunto, il 10%. Il comparto più colpito è quello dell’abbigliamento.
Saldi invernali, il bilancio di Confersercenti Cuneo
A stilare un primo rendiconto dei saldi di inizio anno è la Confersercenti della provincia di Cuneo: “Certamente l’inflazione e anche i timori per il futuro – dichiara il direttore generale Nadia Dal Bono – hanno inciso sul bilancio delle famiglie, ma anche le vendite promozionali nei giorni a ridosso dei saldi e l’e-commerce hanno influito molto sulle vendite in negozio”. E, ricordando le molteplici chiusure di attività commerciali susseguitesi negli ultimi tempi nelle nostre città, invita i consumatori ad invertire la rotta: “I clienti – dice Nadia Dal Bono – devono scegliere anche il negozio sotto casa, che può dare garanzie che l’e-commerce non offre e, allo stesso tempo, gli esercenti devono venire incontro ai clienti offrendo quei servizi di vicinato che sono fondamentali per chi nel proprio rivenditore cerca anche consigli e suggerimenti, sapendo di potersi fidare”.
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