La Guida - L'informazione quotidiana in Cuneo e provincia

Domenica 22 dicembre 2024

Accedi a LaGuida.it per leggere il giornale completo.

Non hai un accesso? Abbonati facilmente qui.

Biodigestore, assemblea pubblica convocata dal Comitato per il No

L'incontro si svolgerà lunedì 6 marzo alle ore 21 nel salone consiliare di Borgo San Dalmazzo

La Guida - Biodigestore, assemblea pubblica convocata dal Comitato per il No

Borgo San Dalmazzo – “Sul biodigestore di Borgo non si decida sulla testa della gente!”. L’altolà arriva dal Comitato “No Biodigestore a Borgo San Dalmazzo”, pochi giorni dopo che l’assemblea dei sindaci ha deciso a maggioranza di accettare il finanziamento di 12,8 milioni di euro (fondi del PNRR) da utilizzare per la costruzione di un impianto destinato al trattamento dei rifiuti organici (scarti di cucina), sfalci e verde. Il progetto prevede che dalla lavorazione dell’organico si ricavi compost da impiegare in agricoltura e biometano da immettere in rete.

Un progetto che ha diviso amministratori e popolazione e che è stato osteggiato fin dal principio dal Comitato No Biodigestore che, tra febbraio e marzo del 2020, raccolse (nella foto) circa 2.200 firme di cittadini contrari.

Ora, dopo gli sviluppi delle ultime settimane, il Comitato torna a far sentire la sua voce. Per lunedì 6 marzo alle 21 è stata indetta un’assemblea pubblica che si terrà nel salone consiliare di Borgo San Dalmazzo.

“Continua la nostra opposizione – spiegano i promotori -, informando e mettendo in campo ogni iniziativa utile a fermare la scelta di creare una cattedrale nel deserto con i conseguenti problemi che ricadranno sul territorio e sulle famiglie”.

“Come cittadini del territorio – aggiungono – ci siamo costituiti in Comitato contro tale ipotesi, al fine di dare la massima informazione su questa iniziativa che si voleva passasse sotto silenzio e per evidenziare le ripercussioni negative che ciò avrebbe avuto sul territorio, sia sul piano ambientale sia sugli elevati costi che sarebbero stati pagati dai cittadini.

Ora si scopre che metà della provincia non porterà i propri rifiuti perché il prezzo non sta sul mercato e allora i sindaci di Cuneo, Boves ed altri Comuni già dicono che a Borgo per fare funzionare l’impianto bisognerà portare rifiuti da ogni altra parte d’Italia, questo senza tenere conto del voto contrario dato dal Comune di Borgo e da altri 17 Comuni”.

La Guida - testata d’informazione in Cuneo e provincia

Direttore responsabile Ezio Bernardi / Editrice LGEditoriale s.r.l. / Concessionaria per la pubblicità Media L.G. s.r.l.

Sede legale: via Antonio Bono, 5 - 12100 Cuneo / 0171 447111 / info@laguida.it / C.F. e P.IVA: 03505070049
Aut. Tribunale di Cuneo del 31-05-1948 n.12. Iscrizione ROC n. 23765 del 26-08-2013

La Guida percepisce i contributi pubblici all’editoria previsti dalle leggi nazionali e regionali.
La Guida, tramite la Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Privacy Policy Amministrazione trasparente