Cuneo – Sì al biodigestore. Lo hanno decretato 18 dei 39 comuni presenti all’assemblea congiunta di Acsr convocata questa sera (venerdì 17 febbraio) e che hanno votato favorevolmente all’accettazione del contributo Pnrr da 12,8 milioni di euro. Non è bastato il voto contrario di Borgo San Dalmazzo, anticipato durante il consiglio comunale di giovedì e ribadito a gran voce questa sera dalla sindaca Roberta Robbione, sono stati invece sufficienti il si di Cuneo, Boves, Caraglio, Dronero e Busca (enti che detengono la maggioranza delle quote di Acsr).
A fare la differenza, Cuneo, con il voto più pesante (38%).
La sindaca Robbione ha promesso battaglia: “Io di faccia ne ho solo una e farò valere i nostri interessi in tutte le sedi”.
Favorevoli al progetto i comuni di: Cuneo, Argentera, Boves, Busca, Caraglio, Castelletto Stura, Chiusa Pesio, Dronero, Margarita, Monterosso Grana, Morozzo, Pianfei, Prazzo, Roaschia, Tarantasca, Valdieri, Valgrana, Villar San Costanzo.
Contrari (18 comuni con il 24,6%): Entracque, Centallo, Sambuco, Cervasca, Demonte, Borgo San Dalmazzo, Roccavione, Robilante, Moiola, Acceglio, Beinette, Limone Piemonte, Montanera, Pietraporzio, Pradleves, Roccasparvera, Valloriate, Vinadio.
Astenuti: Rittana, Vignolo, Montemale.