Cuneo – Nizza, città francese da 59 anni gemellata con Cuneo, candidata alle preselezioni di capitale europea della cultura 2028. È stato presentato oggi, venerdì 17 febbraio, in Municipio, da una delegazione nizzarda guidata dalla consigliera Laurence Navalesi, il piano per concorrere alla prestigiosa designazione.
All’incontro erano presenti, accanto alla sindaca di Cuneo Patrizia Manassero, il vicesindaco Luca Serale, con delega ai rapporti internazionali, e vari assessori.
Il percorso ideato dalla città di Nizza si intitola “Connettere l’inatteso” e mira a coinvolgere nell’iniziativa un ampio territorio che si estende lungo la costa ligure e penetra nell’interno fino a comprendere Cuneo. L’obiettivo è fare emergere realtà, enti, progetti già attivi e creativi e stimolare, in un rapporto transfrontaliero, la nascita di ulteriori iniziative e sinergie. È nel rafforzamento di reti creative che potrà emergere l’inatteso, che produrrà frutti oltre il 2028. Al centro del programma nizzardo la forza della creatività culturale e artistica unita all’innovazione, come strumenti al servizio della transizione digitale e soprattutto della convivenza sociale.
“I progetti a sostegno della candidatura – ha dichiarato la sindaca Patrizia Manassero – saranno importanti anche per Cuneo. Siamo pronti per questo lavoro e ci faremo promotori di un coinvolgimento ampio dei nostri enti territoriali, culturali, artistici e di tutti gli stakeholders che da anni già sono attivi ed efficaci nella creazione di proposte transfrontaliere. Cuneo c’è non solo come logo o simbolo, ma come protagonista di questo percorso”.
Il 1° marzo a Parigi una giuria francese deciderà, tra le nove città francesi in gara, una rosa di tre centri preselezionati. In quell’occasione la sindaca di Cuneo interverrà al fianco del sindaco di Nizza, Christian Estrosi, per sostenere la candidatura di Nizza. Tra marzo e dicembre si preparerà, poi, un dossier più dettagliato che verrà presentato alla giuria europea. A dicembre 2023 l’ultima fase della selezione e l’annuncio della città francese vincitrice, che affiancherà una città della Repubblica Ceca.