Cuneo – “I sindaci del territorio hanno chiesto a Borgo di esprimersi in modo chiaro. Se Borgo dirà no, i sindaci agiranno di conseguenza”. Lo ha ribadito la sindaca di Cuneo Patrizia Manassero ieri sera (mercoledì 15 febbraio) durante la Commissione comunale convocata per discutere sul progetto del biodigestore presentato dall’Azienda cuneese smaltimento rifiuti.
Il progetto, approvato nel 2019, è stato candidato dal Cec ad un bando Pnrr e ha ottenuto un finanziamento di 12,8 milioni di euro. Domani (venerdì 17 febbraio) alle 17 in Municipio a Cuneo i sindaci dei 54 comuni che fanno parte del consorzio si riuniranno in assemblea per votare se accettare il contributo o rimandarlo al mittente e quindi decidere ufficialmente se il biodigestore alla San Nicolao sarà realizzato o meno. Una scelta su cui peserà la decisione del comune di Borgo San Dalmazzo, attesa dal consiglio comunale convocato per questa sera (giovedì 16 febbraio).
“Quando le scelte non sono individuali bisogna mettere in campo tanto lavoro per arrivarci nel modo più sereno e consapevole possibile – ha detto la sindaca -. Chi ci ha lavorato in questi anni, io stessa, siamo convinti di aver fatto un lavoro positivo, ma siamo rispettosi della decisione di Borgo”. Durante la commissione Giancarlo Boselli (Indipendenti) ha chiesto l’istituzione di una commissione d’inchiesta.
Maria Laura Risso (Centro per Cuneo) ha ribadito di “continuare a credere nel progetto e prima di farlo cadere bisogna tentare di tutto”, opinione condivisa dal gruppo Crescere Insieme.